“375mila di specialistica ambulatoriale, poi 26mila sono gli screening, 18mila le prestazioni chirurgiche”

"L'obiettivo di ridurre le liste d'attesa sta trovando i primi risultati anche rispetto alle risorse che avevamo concentrato in modo specifico nel 2024, anno in cui abbiamo statisticamente accertato il recupero di 420mila prestazioni, di cui 375mila di specialistica ambulatoriale, poi 26mila sono gli screening, 18mila le prestazioni chirurgiche". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, parlando delle liste di attesa in sanità, aggiungendo che nel giro di tre anni il sistema sanitario regionale è passato da 11 a 12,5 milioni di prestazioni, tra visite, screening, interventi in ospedale.

"E' evidente che con l'offerta è aumentata la domanda e conseguentemente rispetto a questo aumento di 1,5 milioni di prestazioni, il recupero di 420mila porta a non vedere un risultato in pareggio. Ma innanzitutto - ha continuato Giani - c'è una tendenza alla diminuzione dei tempi delle liste d'attesa e molto faremo anche nel 2025 con l'immissione di 10 milioni che mette la Regione e che orienteremo su tre linee d'azione: mantenere l'impegno con i medici di famiglia che consentirà di offrire prestazioni in più; con le organizzazione di volontariato; e poi c'è un percorso dedicato all'ortopedia".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies