Vanno avanti i lavori di ristrutturazione, adeguamento sismico e ampliamento dell'ospedale del Mugello a Borgo San Lorenzo. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessore toscano al diritto alla salute Simone Bezzini hanno partecipato all'avvio della costruzione della nuova palazzina destinata ad accogliere la camera calda, gli uffici del 118, gli uffici e le sale riunioni per la Direzione sanitaria.
Questo intervento, si spiega in una nota, si inserisce nell'opera di riqualificazione complessiva dell'ospedale del Mugello, che è in corso e che comprende numerosi aspetti tra cui: quello sanitario, tecnologico, impiantistico, energetico e di adeguamento sismico mediante isolamento, per un investimento complessivo di circa 46 milioni di euro di cui 13,5 milioni di fondi regionali. Da cronoprogramma la fine degli interventi è prevista per il 2029.
A seguire Giani e Bezzini, accompagnati dal sindaco Leonardo Romagnoli e dal direttore generale Asl Toscana centro, Valerio Mari hanno fatto visita ai cantieri in fase avanzata dell'ospedale e della Casa di comunità in viale della Resistenza.
"Il nostro impegno è massimo per far sì che una terra importante nella Toscana diffusa, quale appunto il Mugello, possa avere il massimo dai servizi sanitari - ha detto Giani -. Da qui l'investimento importante da 46 milioni di euro complessivi, solo sull'ospedale e parallelamente la realizzazione della Casa di comunità e dell'Ospedale di comunità. Sono convinto che la Borgo San Lorenzo, capoluogo del Mugello, che uscirà da questi interventi possa essere assunta a modello nazionale di come in un'area della Toscana diffusa si riesca ad avere servizi d'eccellenza".
Per Bezzini "è uno dei più grandi investimenti in edilizia sanitaria della Toscana con l'obiettivo della sicurezza sismica e della riqualificazione dei diversi setting assistenziali, per un futuro moderno, funzionale e sicuro per l'ospedale".
Questo intervento, si spiega in una nota, si inserisce nell'opera di riqualificazione complessiva dell'ospedale del Mugello, che è in corso e che comprende numerosi aspetti tra cui: quello sanitario, tecnologico, impiantistico, energetico e di adeguamento sismico mediante isolamento, per un investimento complessivo di circa 46 milioni di euro di cui 13,5 milioni di fondi regionali. Da cronoprogramma la fine degli interventi è prevista per il 2029.
A seguire Giani e Bezzini, accompagnati dal sindaco Leonardo Romagnoli e dal direttore generale Asl Toscana centro, Valerio Mari hanno fatto visita ai cantieri in fase avanzata dell'ospedale e della Casa di comunità in viale della Resistenza.
"Il nostro impegno è massimo per far sì che una terra importante nella Toscana diffusa, quale appunto il Mugello, possa avere il massimo dai servizi sanitari - ha detto Giani -. Da qui l'investimento importante da 46 milioni di euro complessivi, solo sull'ospedale e parallelamente la realizzazione della Casa di comunità e dell'Ospedale di comunità. Sono convinto che la Borgo San Lorenzo, capoluogo del Mugello, che uscirà da questi interventi possa essere assunta a modello nazionale di come in un'area della Toscana diffusa si riesca ad avere servizi d'eccellenza".
Per Bezzini "è uno dei più grandi investimenti in edilizia sanitaria della Toscana con l'obiettivo della sicurezza sismica e della riqualificazione dei diversi setting assistenziali, per un futuro moderno, funzionale e sicuro per l'ospedale".
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