'Ne monitoreremo gli esiti attraverso un Osservatorio regionale'

"Da settembre i toscani potranno contare su uno psicologo di base, così come ora possono fare affidamento sul medico di base: è un grande risultato, un traguardo di civiltà, che mostra un'attenzione sempre crescente verso il benessere psicologico dei cittadini". Così Maria Antonietta Gulino, presidente dell'ordine degli Psicologi della Toscana, commenta l'avvio della sperimentazione del servizio dello psicologo di base, in otto presidi sanitari regionali, dal 15 settembre Nella fase di sperimentazione saranno attivi otto psicologi di base in altrettanti presìdi della Toscana. "Siamo consapevoli che non sono in misura sufficiente dato il disagio crescente rilevato dalla popolazione in questi anni - aggiunge Gulino - ma è un primo grande passo per un servizio nuovo che vede per la prima volta in Regione Toscana a servizio dei cittadini la prima accoglienza e l'assistenza primaria psicologica all'interno di servizi territoriali di prossimità quali sono le Case di Comunità. Monitoreremo attraverso un Osservatorio regionale che rileverà gli esiti del neonato servizio, per migliorarlo e adeguarlo alle esigenze delle persone che ne usufruiranno. Dopo i 18 mesi di sperimentazione, ci attendiamo che il servizio verrà strutturato ed esteso anche ad altri distretti e territori". Per Gulino l'assistenza psicologica di primo livello "è un diritto di cui devono godere tutti i cittadini. Siamo molto soddisfatti per il percorso che la Toscana ha fatto e che noi come Ordine abbiamo sempre sollecitato e sostenuto attivamente: la salute psicologica è un elemento importante per la salute generale delle persone e la qualità della vita dei singoli e della comunità, come ci ha insegnato la pandemia".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies