È quanto stanziato con una delibera, proposta dall'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini

17:15 - "Per continuare a garantire la qualità del servizio di trasporto sociale e di emergenza-urgenza - ha commentano l'assessore regionale alla salute Simone Bezzini - Regione e associazioni di volontariato hanno lavorato assieme in un confronto serrato per capire quali potevano essere i punti critici e quali i punti di equilibrio. Siamo arrivati ad un accordo che tutela i cittadini. I due milioni di risorse aggiuntive riconosciuti per il 2024 alle associazioni serviranno per coprire i maggiori costi di gestione di un servizio che gli indicatori ci confermano essere di buon livello, mediamente superiore a quello nazionale , e che ha anche un grande valore sociale, di supporto ai più fragili".

Nel dettaglio, il nuovo rimborso per il costo mensile di stand-by relativo alla pronta disponibilità (24 ore su 24, 7 giorni su 7) di un'ambulanza impiegata nell'attività di primo soccorso o in quella di trasporto sanitario di soccorso avanzato è stato calcolato pari a 13.400 euro e comprende, oltre alle spese per il veicolo, anche quelle per il personale, l'autista, le divise, i corsi di formazioni, le assicurazioni. Giani ha poi annunciato che la Regione Toscana metterà anche risorse aggiuntive per evitare che l'adeguamento contrattuale previsto per le cooperative sociali produca una riduzione dei servizi.

"La situazione delle cooperative sociali riguarda circa 40mila dipendenti - ha detto - che sono in rapporto per i servizi che riguardano le Rsa, i pazienti fragili molto gravi, le attività complementari a quelli che sono i presidi sanitari delle Asl e in generale dei servizi sanitari. La Regione Toscana interviene con 22 milioni in due anni, 10 quest'anno e 12 l'anno prossimo per garantire che l'accordo contrattuale venga fatto. Non potevamo permettere di veder 'saltare' delle cooperative semplicemente perché non si rispettava l'adeguamento contrattuale previsto dall'accordo nazionale".


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11:14 - Aumenta di circa 2 milioni, arrivando a circa 112 milioni, le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana per il 2024 il servizio di trasporto di emergenza-urgenza in Toscana, facendo fronte alle criticità economiche segnalate dalle associazioni di volontariato che garantiscono questo servizio. E' quanto stanziato con una delibera, proposta dall'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, nel corso dell'ultima seduta della giunta Toscana.

    
Il rialzo del costo standard riconosciuto per la messa a disposizione delle ambulanze attivate dalle centrali del 118, è stato spiegato in conferenza stampa, arriva seguito della segnalazione alla Conferenza regionale permanente dalle associazioni di volontariato coinvolte e della Croce Rossa Italiana, che hanno evidenziato i maggiori costi a carico e le difficoltà di natura economica-organizzativa legate al calo del numero di volontari attivi.

"Sono molto contento - ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani - perché sulla partita del trasporto sociale e del sevizio di emergenza-urgenza vi ricorderete le tensioni che poi si risolsero in un accordo con i soggetti del volontariato che costituiscono l'orgoglio della Toscana. Questo ha portato a un'intesa che per il 2022 valeva 105 milioni di contributo regionale per tutta la Toscana per 550 realtà del volontariato, 110 milioni nel 2023 e quest'anno arriviamo a 112 milioni per un servizio che tante Regioni ci invidiano".
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