Avviata la sperimentazione della riforma della disabilità: Firenze tra le nove province pilota. La SM sarà una delle tre patologie a testare la sperimentazione per la valutazione di base. AISM è in prima fila per fare informazione, sostenere l’introduzione dei nuovi processi, affiancare persone e istituzioni.
Presso l'Auditorium dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi si terrà un evento di approfondimento e riflessione dedicato alla Riforma della disabilità e l'impatto sulle persone con sclerosi multipla e patologie correlate', organizzato da AISM Sezione Provinciale di Firenze in collaborazione con la sede provinciale di INPS.
L'incontro rappresenterà un'importante occasione di confronto sulle novità introdotte dalla riforma della legge sulla disabilità attualmente in fase di sperimentazione in nove province italiane, tra cui Firenze. Tra i temi al centro della discussione la nuova valutazione di base, la valutazione multidimensionale finalizzata al Progetto di Vita, l’accomodamento ragionevole.
Questo periodo di prova, previsto per tutto il 2025, mira a sperimentare le nuove procedure di valutazione e il loro impatto sulle persone con disabilità e sulle loro famiglie. Per il successo della riforma sono fondamentali informazione, approccio cooperativo tra Istituzioni e Associazioni di persone con disabilità, costruzione di soluzioni e modelli applicativi sul campo. Ed AISM è in prima fila in questo percorso, partendo da Firenze per poter estendere, a partire da gennaio 2026, l’impianto della riforma ad ogni persona con SM delle 8mila presenti in Regione Toscana
La sclerosi multipla sarà una delle tre patologie su cui verrà effettuata la sperimentazione del nuovo modello di valutazione di base della disabilità, prevista dal D.lgs. 62/2024, motivo in più per un forte coinvolgimento dell’Associazione chiamata anche su questo fronte a collaborare sempre più strettamente con INPS e la rete dei Centri clinici a partire dal percorso che ha portato alla Comunicazione Tecnico Scientifica sull’accertamento degli stati invalidanti nella SM. Questa sperimentazione rappresenta un’opportunità importante per le persone con sclerosi multipla, che potranno contribuire attivamente a migliorare il sistema di valutazione, e al tempo stesso una grande responsabilità per garantire il massimo apporto a questa fase di test.
Le novità della riforma. La riforma introduce una procedura unificata, affidata esclusivamente all’INPS, che per la prima volta valuterà contestualmente invalidità, disabilità ai fini lavorativi e scolastici, non autosufficienza e disabilità gravissima.
AISM e il Progetto di Vita: una priorità per le persone con sclerosi multipla. La revisione del sistema di valutazione della disabilità ed il Progetto di Vita figurano tra le priorità dell’Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025, che sottolineano l'importanza di un accertamento di base appropriato e tempestivo, di una valutazione multidimensionale della disabilità, del Progetto di Vita come diritto garantito.
Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali e Relazioni Istituzionali di AISM e esperto dell’Osservatorio nazionale disabilità coordinatore del gruppo Progetto di Vita, che al convegno spiegherà le principali direzioni della riforma, soffermandosi sul concetto di "Progetto di Vita" e sul ruolo chiave degli enti del Terzo Settore (ETS) nel supportare le persone con disabilità, ha dichiarato: «L’accertamento medico-legale e la valutazione della disabilità sono temi centrali per la vita di milioni di persone. È essenziale semplificare i procedimenti, razionalizzare i passaggi e garantire un pieno coinvolgimento di tutti gli attori, a partire dalle persone con SM. Anche la rete dei Centri SM deve avere un ruolo attivo sin dalla fase di certificazione introduttiva. AISM lavora da sempre su questi aspetti e continuerà a farlo affinché questa riforma metta realmente al centro la persona con disabilità.»
Conclusioni. AISM e tutto il movimento delle persone con sclerosi multipla sono pronti a fare la propria parte per garantire che ogni persona con disabilità possa accedere a una valutazione equa e appropriata della disabilità e venga assicurato sin da questa fase sperimentale un percorso di autentica co-programmazione e coprogettazione per costruire assieme con le persone i loro progetti di vita.
Il programma del convegno.
Aprirà il convegno Lisa Carmagnini, Consigliera della Sezione Provinciale AISM di Firenze, che evidenzierà l'importanza di AISM nell'accogliere, sostenere e affiancare le persone nei loro progetti di vita. In Toscana, sono più di 8.000 le persone con sclerosi multipla, una realtà che sarà al centro dell'intervento della Prof.ssa Maria Pia Amato, Direttore della SOD Neurologia dell'AOU Careggi. la Prof.ssa Amato, interverrà sulle sfide quotidiane che le persone con sclerosi multipla affrontano in ambiti come il lavoro, la famiglia e le relazioni sociali, oltre a fare il punto sulle più recenti novità della ricerca sulla malattia.
Un contributo fondamentale sarà offerto dal Dott. Carlo Blasi, Responsabile UOC medico legale INPS di Firenze con funzione di coordinamento regionale Toscana, che illustrerà le nuove procedure di valutazione della disabilità previste dalla riforma ed il ruolo chiave dell’Istituto.
L'evento si concluderà con un momento di dibattito e confronto, durante il quale i partecipanti potranno porre domande e condividere riflessioni sulle sfide e le opportunità offerte dalla sperimentazione della riforma.
Delle istituzioni parteciperanno:
Serena Spinelli - Assessora alle Politiche sociali, abitative e alla cooperazione internazionale della Regione Toscana
Michela Monaco – Consigliera della Città Metropolitana di Firenze, in rappresentanza di Sara Funaro Sindaca della Città Metropolitana di Firenze
Saranno presenti.
Elisabetta Alti - Direttore del Dipartimento di Medicina generale dell'Azienda Usl Toscana Centro
Lorenzo Roti - Dirigente Medico Direttore di Struttura Complessa dell'Azienda Usl Toscana Centro
Per ulteriori informazioni: AISM Sezione Provinciale di Firenze
aisnfirenze@aism.it
Tel. 055 691033 – 366. 5889418
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