‘Obiettivo prevenire situazioni che possano mettere a rischio incolumità pubblica’

A Greve in Chianti il sindaco Paolo Sottani ha emanato un’ordinanza per tutelare la collettività e l’incolumità pubblica dal rischio di incendi: è infatti disposto che tutti i proprietari frontisti o coloro che siano proprietari di terreni che sono posti fuori dal centro abitato e che confinano con edifici o fabbricati debbano provvedere a proprio carico allo sfalcio dell’erba, al taglio di sterpaglie cresciute nei terreni incolti in prossimità di strade, spazi e aree pubbliche.

Sono poi tenuti anche a tagliare le siepi e i rami che si protendono sul suolo pubblico e a non depositare sui terreni materiali ammucchiati in modo tale da poter essere fonte di incendi.

L’ordinanza ha l’obiettivo di scongiurare che si verifichino incendi in un momento dell’anno particolarmente rischioso.

Per chi non dovesse rispettare l’ordinanza sono disposte multe a partire da 25 euro fino a 1500.

L’ordinanza è il frutto di un importante lavoro di monitoraggio e controllo (tutt’ora in corso) svolto dall’attuale assessora all’ambiente Monica Toniazzi.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies