La Società della Salute di Firenze scende in campo contro il gioco d’azzardo patologico organizzando un progetto di prevenzione diretto alle scuole, alle imprese e al territorio fiorentino.
Il progetto messo in campo prevede lo stanziamento di 275mila euro per iniziative rivolte a 30 scuole del territorio fiorentino e 150 lavoratori, oltre che la presenza di operatori su unità mobile nei pressi di sale slot.
Sono diverse le modalità di intervento messe in campo dal progetto.
Saranno organizzate attività di prevenzione e formazione rivolte a studenti ed insegnanti di 30 classi degli istituti secondari e di secondo grado, che si svolgeranno sia in presenza sia online attraverso laboratori. Sarà inoltre garantito anche un servizio di “parental training”, ovvero l’attività di consulenza rivolta ai genitori.
Per quanto riguarda l’ambito lavorativo, è prevista l’attività di formazione, sensibilizzazione e networking per 150 dipendenti di PA, enti del terzo settore ed enti no profit, oltre che incontri per promuovere le politiche di responsabilità sociale delle aziende.
Infine, sul territorio saranno allestiti degli appositi sportelli di ascolto nei SER.D di Firenze e saranno dispiegati degli operatori su unità mobile per eventi di sensibilizzazione e diffusione di materiale informativo.
I tre SER.D di Firenze hanno in carico 135 persone affette da Disturbo da Gioco d'azzardo (DGA) e circa 30 persone con altre dipendenze comportamentali quali internet addiction, gaming problematico, shopping compulsivo, sex addiction.
“Si tratta di un problema molto importante che ha un elevato impatto sulla salute pubblica e che coinvolge non solo il giocatore e la sua famiglia, ma tutto il tessuto sociale” ha commentato l’assessore al welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu, che ha poi proseguito “fare rete con le realtà operanti nel settore e con i servizi territoriali diventa fondamentale per riuscire a predisporre azioni efficaci e a lavorare sul fronte della prevenzione. Cerchiamo di intervenire su più livelli con un progetto che prevede formazione e sensibilizzazione nel mondo della scuola, del lavoro e sul territorio”.
Il progetto della Società della Salute di Firenze durerà fino a fine giugno 2025 circa.
Il progetto messo in campo prevede lo stanziamento di 275mila euro per iniziative rivolte a 30 scuole del territorio fiorentino e 150 lavoratori, oltre che la presenza di operatori su unità mobile nei pressi di sale slot.
Sono diverse le modalità di intervento messe in campo dal progetto.
Saranno organizzate attività di prevenzione e formazione rivolte a studenti ed insegnanti di 30 classi degli istituti secondari e di secondo grado, che si svolgeranno sia in presenza sia online attraverso laboratori. Sarà inoltre garantito anche un servizio di “parental training”, ovvero l’attività di consulenza rivolta ai genitori.
Per quanto riguarda l’ambito lavorativo, è prevista l’attività di formazione, sensibilizzazione e networking per 150 dipendenti di PA, enti del terzo settore ed enti no profit, oltre che incontri per promuovere le politiche di responsabilità sociale delle aziende.
Infine, sul territorio saranno allestiti degli appositi sportelli di ascolto nei SER.D di Firenze e saranno dispiegati degli operatori su unità mobile per eventi di sensibilizzazione e diffusione di materiale informativo.
I tre SER.D di Firenze hanno in carico 135 persone affette da Disturbo da Gioco d'azzardo (DGA) e circa 30 persone con altre dipendenze comportamentali quali internet addiction, gaming problematico, shopping compulsivo, sex addiction.
“Si tratta di un problema molto importante che ha un elevato impatto sulla salute pubblica e che coinvolge non solo il giocatore e la sua famiglia, ma tutto il tessuto sociale” ha commentato l’assessore al welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu, che ha poi proseguito “fare rete con le realtà operanti nel settore e con i servizi territoriali diventa fondamentale per riuscire a predisporre azioni efficaci e a lavorare sul fronte della prevenzione. Cerchiamo di intervenire su più livelli con un progetto che prevede formazione e sensibilizzazione nel mondo della scuola, del lavoro e sul territorio”.
Il progetto della Società della Salute di Firenze durerà fino a fine giugno 2025 circa.
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