L’Università di Firenze rafforza la collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), grazie ad una convenzione approvata dal Consiglio di Amministrazione, e mette a disposizione alcuni spazi universitari per l’attività di screening, aderendo alla campagna “Nastro rosa”.
Sono cinque gli appuntamenti gratuiti nel mese di ottobre, pensati per promuovere la cultura della prevenzione nella comunità universitaria.
Mercoledì 15 e venerdì 17 ottobre (ore 9-13) sarà possibile usufruire di screening in un’unità mobile attrezzata che sosterà presso il Campus Morgagni (Via Taddeo Alderotti, 93). Un’altra data disponibile è lunedì 20 ottobre (ore 9-13) sempre sul camper attrezzato, presso la sede di Via Gino Capponi, 9. Infine, mercoledì 29 e venerdì 31 ottobre (ore 9-13) vi saranno visite senologiche presso l’ambulatorio della Biblioteca di Scienze Sociali (via delle Pandette, 2).
“Abbiamo voluto consolidare il nostro rapporto con LILT per sottolineare l’importanza della prevenzione oncologica come buona pratica da assumere consapevolmente. Questa iniziativa, di cui invito ad usufruire, si inserisce tra le politiche volte a diffondere la cultura del benessere presso la nostra comunità” afferma la rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci.
Sono cinque gli appuntamenti gratuiti nel mese di ottobre, pensati per promuovere la cultura della prevenzione nella comunità universitaria.
Mercoledì 15 e venerdì 17 ottobre (ore 9-13) sarà possibile usufruire di screening in un’unità mobile attrezzata che sosterà presso il Campus Morgagni (Via Taddeo Alderotti, 93). Un’altra data disponibile è lunedì 20 ottobre (ore 9-13) sempre sul camper attrezzato, presso la sede di Via Gino Capponi, 9. Infine, mercoledì 29 e venerdì 31 ottobre (ore 9-13) vi saranno visite senologiche presso l’ambulatorio della Biblioteca di Scienze Sociali (via delle Pandette, 2).
“Abbiamo voluto consolidare il nostro rapporto con LILT per sottolineare l’importanza della prevenzione oncologica come buona pratica da assumere consapevolmente. Questa iniziativa, di cui invito ad usufruire, si inserisce tra le politiche volte a diffondere la cultura del benessere presso la nostra comunità” afferma la rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci.
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