A partire da ieri e per una settimana l'unità mobile dell'Ispro, dotata di mammografo, sosterà nel parcheggio del centro Parco Prato, di fronte al punto vendita Coop di via delle Pleiadi. Ieri mattina è stato tagliato il nastro alla presenza della sindaca Ilaria Bugetti.
L'iniziativa, dal titolo "Metti la prevenzione nel carrello", arriva a Prato dopo la prima tappa alla Coop di Gavinana ed è il frutto di un protocollo tra Regione Toscana, Ispro e Unicoop Firenze in collaborazione con Asl Toscana centro. Sull'unità mobile tutte le donne che hanno già ricevuto l'invito, o che comunque hanno diritto a partecipare allo screening, potranno effettuare la mammografia.
Tutti i cittadini tra i 35 e i 55 anni che non hanno ancora effettuato il test, potranno partecipare allo screening per l'epatite C. In parallelo alle attività sull'unità mobile, all'interno del centro Parco Prato si svolgeranno una serie di iniziative dedicate alla prevenzione, con medici epidemiologici, dermatologi, dietisti e biologi.
"A Firenze sono più di 100 le persone che sono riuscite a fare gli screening oncologici, soprattutto donne che non avevamo evaso la prima volta. Dopo Prato saremo a Ponte a Greve e a Sesto", ha detto Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze.
"Le persone che possono presentarsi all'unità mobile sono quelle che secondo regione Toscana sono ammissibili alle campagne di screening.
Questa è una modalità per avvicinare le persone agli screening che consentono la diagnosi precoce dei tumori", ha detto l'assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini.
La sindaca Bugetti ha dichiarato: "Ogni azione è fondamentale per ricordare alle persone l'importanza della prevenzione e andare fisicamente nei luoghi dove ci sono tante persone è un modo per avvicinare quella che chiamiamo la sanità di prossimità".
L'iniziativa, dal titolo "Metti la prevenzione nel carrello", arriva a Prato dopo la prima tappa alla Coop di Gavinana ed è il frutto di un protocollo tra Regione Toscana, Ispro e Unicoop Firenze in collaborazione con Asl Toscana centro. Sull'unità mobile tutte le donne che hanno già ricevuto l'invito, o che comunque hanno diritto a partecipare allo screening, potranno effettuare la mammografia.
Tutti i cittadini tra i 35 e i 55 anni che non hanno ancora effettuato il test, potranno partecipare allo screening per l'epatite C. In parallelo alle attività sull'unità mobile, all'interno del centro Parco Prato si svolgeranno una serie di iniziative dedicate alla prevenzione, con medici epidemiologici, dermatologi, dietisti e biologi.
"A Firenze sono più di 100 le persone che sono riuscite a fare gli screening oncologici, soprattutto donne che non avevamo evaso la prima volta. Dopo Prato saremo a Ponte a Greve e a Sesto", ha detto Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze.
"Le persone che possono presentarsi all'unità mobile sono quelle che secondo regione Toscana sono ammissibili alle campagne di screening.
Questa è una modalità per avvicinare le persone agli screening che consentono la diagnosi precoce dei tumori", ha detto l'assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini.
La sindaca Bugetti ha dichiarato: "Ogni azione è fondamentale per ricordare alle persone l'importanza della prevenzione e andare fisicamente nei luoghi dove ci sono tante persone è un modo per avvicinare quella che chiamiamo la sanità di prossimità".
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