I dati dell’ufficio studi di Idealista sono allarmanti: l’84% degli alloggi è troppo costoso

La situazione del mercato degli affitti a Firenze è diventata pressoché esplosiva: secondo un’indagine condotta dal centro studi di Idealista e riportata questa mattina da La Nazione, l’84% degli alloggi messi in affitto sfora i parametri di sostenibilità economica rendendo il mercato degli affitti praticamente inarrivabile per la gran parte delle famiglie, anche se con due redditi.

Secondo i dati citati dal quotidiano, a Firenze per pagare l’affitto serve in media il 48% dello stipendio, un’enormità che colloca la città al primo posto in Italia e, di fatto, allontana i residenti: mediamente, il costo dell’affitto di un trilocale a Firenze è di 1796 euro, un dato superiore alla media di ben 737 euro.

Nella città del giglio solo il 16% degli immobili messi in affitto rientra nei parametri di sostenibilità, facendo piazzare la città al quinto posto della non invidiabile classifica. Peggio di Firenze fanno solo Venezia (6%), Como (12%), Verbania (14%), Milano (15%).

Il segretario di Sunia Cgil Firenze Fabio Seggiani analizza la situazione, puntando il dito contro la stagnazione dei salari medi, che non sono cresciuti in proporzione al costo degli affitti, e l’aumento vertiginoso dei costi energetici.

“Siamo di fronte ad una vera e propria espulsione dei residenti: chi non può permettersi questi prezzi è costretto ad abbandonare la città” dice Seggiani. Che poi lancia l’allarme: “Senza interventi concreti Firenze rischia di trasformarsi in una città per soli turisti e investitori”.

Il riferimento è, chiaramente, alla proliferazione del mercato degli affitti brevi, che ha sottratto alloggi al mercato immobiliare diminuendo l’offerta a fronte di una domanda che, invece, si è mantenuta forte.
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