Intervento dei Cc Forestali a Castelfiorentino

 Il proprietario di un allevamento è stato denunciato per macellazione clandestina e per uccisione di animale a Castelfiorentino (Firenze) da parte dei carabinieri forestali. L'uomo stava macellando un maiale che era attaccato per le zampe posteriori ad una tettoia senza avere il nulla osta per la macellazione ad
uso familiare, inoltre stava causando sofferenze non necessarie all'animale avendogli tagliato la gola per causargli dissanguamento, senza prima stordirlo, così come prevede la normativa.
 
E ancora, i Forestali hanno appurato che il suino non
risultava registrato presso l'allevamento, non aveva le marche auricolari che ne indicassero la provenienza e non erano presenti condizioni igienico-sanitarie minime. Sul posto sono stati fatti intervenire anche i medici veterinari dell'Asl Toscana Centro. Reati analoghi erano già stati contestati allo stesso uomo qualche anno fa. Per le norme la macellazione va fatta in stabilimenti idonei e autorizzati e se viene fatta a uso familiare devono essere rispettati i requisiti tra cui la richiesta di un nulla osta alle autorità sanitarie. 
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