Sono oltre 120 i volontari, divisi in sei squadre, che da questa mattina stanno partecipando all'edizione speciale di Puliamo il mondo in Alto Mugello sulle rive dei fiumi Rovigo e Santerno, nei comuni di Firenzuola e Palazzuolo sul Senio. L'obiettivo è contribuire a ripulire le sponde dei due corsi d'acqua dopo che movimenti franosi provocati dal maltempo dello scorso marzo hanno riportato alla luce una ex discarica degli anni '70. L'iniziativa è stata organizzata da Legambiente, in collaborazione con la Regione Toscana e le due amministrazioni comunali dell'Alto Mugello.
"Questa edizione straordinaria di Puliamo il Mondo - sottolinea l'assessora all'ambiente Monia Monni - è un segnale importante di come le comunità sappiano unirsi per prendersi cura del proprio territorio. Dopo gli eventi che hanno colpito questi fiumi, abbiamo registrato un grande desiderio di partecipazione. Lo avevamo detto: avremmo raccolto questo entusiasmo nel momento in cui potevamo garantire la sicurezza di tutti. Grazie al lavoro di mappatura e pianificazione fatto in queste settimane dal Consorzio di bonifica - prosegue Monni - possiamo agire in modo efficace e sicuro. L'intervento riguarda sette lotti lungo i corsi d'acqua: siamo già operativi sui primi e stiamo studiando soluzioni anche per i tratti più complessi e impervi. L'obiettivo è uno solo: restituire questi luoghi alla comunità, più puliti e sicuri".
Per il presidente regionale di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza, presente insieme al direttore Federico Gasperini, "è una giornata che fa bene al cuore. Oltre 120 volontari e volontarie hanno sfidato il caldo per contribuire alle pulizie straordinarie dei fiumi Rovigo e Santerno e sono già stati raccolti diversi quintali di plastica. Sono orgoglioso della mia rete associativa, che ha offerto con generosità le sue competenze e la sua campagna regina Puliamo il Mondo, per accogliere tutte le persone innamorate di questi luoghi".
"Questa edizione straordinaria di Puliamo il Mondo - sottolinea l'assessora all'ambiente Monia Monni - è un segnale importante di come le comunità sappiano unirsi per prendersi cura del proprio territorio. Dopo gli eventi che hanno colpito questi fiumi, abbiamo registrato un grande desiderio di partecipazione. Lo avevamo detto: avremmo raccolto questo entusiasmo nel momento in cui potevamo garantire la sicurezza di tutti. Grazie al lavoro di mappatura e pianificazione fatto in queste settimane dal Consorzio di bonifica - prosegue Monni - possiamo agire in modo efficace e sicuro. L'intervento riguarda sette lotti lungo i corsi d'acqua: siamo già operativi sui primi e stiamo studiando soluzioni anche per i tratti più complessi e impervi. L'obiettivo è uno solo: restituire questi luoghi alla comunità, più puliti e sicuri".
Per il presidente regionale di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza, presente insieme al direttore Federico Gasperini, "è una giornata che fa bene al cuore. Oltre 120 volontari e volontarie hanno sfidato il caldo per contribuire alle pulizie straordinarie dei fiumi Rovigo e Santerno e sono già stati raccolti diversi quintali di plastica. Sono orgoglioso della mia rete associativa, che ha offerto con generosità le sue competenze e la sua campagna regina Puliamo il Mondo, per accogliere tutte le persone innamorate di questi luoghi".
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