E’ stato salvato dall'arrivo di un altro collega

Un tassista è stato aggredito da tre giovani stranieri all'alba di oggi nel parco delle Cascine a Firenze e per sfuggire è finito con l'auto contro un palo della luce. Il tassista, secondo quanto emerso, ha ricevuto cinque giorni di prognosi per le contusioni rimediate. L'uomo ha riferito che stava rientrando a casa al termine del turno di notte quando, in viale degli Olmi, è stato avvicinato da un giovane seguito da altri due.

"Sembrava che volesse chiedere un'informazione e ho abbassato il finestrinoha spiegato -, quando mi sono accorto che aveva in mano un qualcosa di metallo. Ho intuito il pericolo e ho accelerato. Il ragazzo si è aggrappato al finestrino e temendo per la sua incolumità ho rallentato. Ma lui ha iniziato a prendere a pugni me e il volante, cercando di afferrare il mio cellulare. Ho perso il controllo del taxi e sono finito contro un palo della luce".

Il tassista ha quindi chiamato il 112. "Nel frattempo - ha aggiunto- gli altri due ragazzi si sono avvicinati e armati di un coltello hanno cercato di prendermi il portafoglio, senza riuscirvi". Un collega è intervenuto in soccorso e ha messo in fuga gli aggressori, suonando il clacson e accendendo i fari. "Senza di lui, non sarei qui a raccontarlo", ha detto ancora. Sul posto sono intervenute la polizia e una pattuglia della municipale. Nel pomeriggio il tassista è andato a denunciare l'aggressione in questura.

"Alle Cascine c'è un problema sicurezza, ormai è evidente, ma non è purtroppo di immediata soluzione e non è locale. Si deve guardare ben più alto, a chi ha a che fare con le politiche di accoglienza indiscriminate. Non è un pregiudizio razziale o etnico. Semplicemente le persone non possono stare senza lavorare. Chi non lavora e non guadagna delinque e ciò porta i cittadini ad avere paura e, questo sì, a generare forme di razzismo. Alla Cascine, nello specifico, c'è bisogno di un presidio costante di cui si dovrebbe far carico probabilmente anche il governo nazionale", è quanto dichiara Claudio Giudici, presidente 4390 Taxi Firenze e presidente nazionale Uritaxi, a proposito dell'aggressione ai danni di un tassista avvenuta all'alba alle Cascine da parte di tre africani. "Il nostro collega è stato fortunato e non sarebbe qui a raccontarci i fatti se non fosse sopraggiunto nel frattempo un altro collega, inducendo alla fuga i balordi".
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