Un’altra sconfitta amara per il Bisonte Firenze che, esattamente come accaduto contro Perugia la scorsa settimana, domina il primo set ma alla fine rimane a bocca asciutta a causa del ritorno delle avversarie.

Eppure la squadra mandata in campo da Bendandi era riuscita a partire forte, vincendo il primo set 17-25 e dominando bona parte del secondo, ma esattamente come successo al turno precedente, alla lunga la squadra ha perso lucidità e presenza, e ha così subìto la rimonta delle avversarie.

Busto Arsizio non è un cliente semplice per nessuno (qui anche le cugine della Savino Del Bene erano state sconfitte), e già nel secondo set lo spartito è cambiato: la seconda frazione, più combattuta, è terminata 25-20, ma il terzo e quarto set sono stati un vero e proprio dominio delle lombarde, che si sono imposte per 25-15 e 25-19.

“Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica” ha commentato l’allenatore delle fiorentine Simone Bendandi.