La lista civica Eike Schmidt annuncia l’accesso agli atti per verificare se le piante abbattute fossero davvero malate

Non accennano a placarsi le polemiche esplose dopo il taglio di diversi alberi al giardino di Boboli, descritto dalle Gallerie degli Uffizi come necessario poiché le piante risultavano malate o pericolanti.

Una decisione che comunque ha fatto storcere il naso a molti, portando diversi fiorentini a protestare sui social network. E, adesso, a muovere anche la politica cittadina.

Come scrive il Corriere Fiorentino questa mattina, il consigliere Massimo Sabatini, della lista Eike Schmidt, ha annunciato che farà accesso agli atti: “La direzione di Verde è libera di fare scempio di alberi secolari all’interno di uno dei giardini più belli del mondo afferma Sabatini.

“Saremo noi ad andare in profondità con le verifiche. Faremo come lista civica accesso agli atti e chiederemo copia delle schede delle alberature, vogliamo leggere lo storico delle analisi effettuate da agronomi e botanici” e “fra quei documenti vogliamo vedere che per tutti gli alberi sia stata riportata la scritta ‘da abbattere per malattia irrecuperabile’”.
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