Cinque stranieri giovanissimi sono andati via da un centro di accoglienza per minori a Firenze dopo aver aggredito due operai, romeni, che stavano effettuando lavori di manutenzione.
Secondo una ricostruzione della polizia, uno di loro 17enne per futili motivi avrebbe aggredito i due lavoratori e almeno altri quattro gli avrebbero dato manforte. I cinque si sarebbero poi allontanati dal centro.
La Squadra Volanti ne ha rintracciati tre in via dei Giunchi, una strada non distante, fra cui il 17enne che avrebbe dato inizio alla vicenda, un coetaneo e un altro che da poco avrebbe compiuto 18 anni. Rischiano tutti una denuncia per lesioni in concorso. Ricercati gli altri due.
Inoltre, secondo quanto emerge, gli operai hanno riportato qualche lesione lieve e sono stati portati al pronto soccorso di Careggi. Nella struttura c'è un educatore, che, pare, avrebbe provato a riportare la calma ma senza alcun successo quindi la lite è degenerata nell'aggressione. L'educatore al momento non risulta colpito né ferito. L'episodio risale all'ora di pranzo dell'11 marzo.
Secondo una ricostruzione della polizia, uno di loro 17enne per futili motivi avrebbe aggredito i due lavoratori e almeno altri quattro gli avrebbero dato manforte. I cinque si sarebbero poi allontanati dal centro.
La Squadra Volanti ne ha rintracciati tre in via dei Giunchi, una strada non distante, fra cui il 17enne che avrebbe dato inizio alla vicenda, un coetaneo e un altro che da poco avrebbe compiuto 18 anni. Rischiano tutti una denuncia per lesioni in concorso. Ricercati gli altri due.
Inoltre, secondo quanto emerge, gli operai hanno riportato qualche lesione lieve e sono stati portati al pronto soccorso di Careggi. Nella struttura c'è un educatore, che, pare, avrebbe provato a riportare la calma ma senza alcun successo quindi la lite è degenerata nell'aggressione. L'educatore al momento non risulta colpito né ferito. L'episodio risale all'ora di pranzo dell'11 marzo.
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