I lavori della tramvia hanno reso lungarno Pecori Giraldi troppo stretto per la quantità di mezzi che si fermano, Palazzo Vecchio vuole spostarli

A Firenze la questione attorno alla sosta dei bus turistici, enormi mezzi che finiscono con intasare una delle direttrici più trafficate della città come lungarno Pecori Giraldi fermandosi in doppia se non addirittura terza fila, torna al centro delle attenzioni dell’amministrazione comunale.

E se in passato, racconta questa mattina il Corriere Fiorentino, Comune e Municipale avevano già annunciato la propria volontà di spostarli da un’altra parte, questa volta, con i restringimenti della carreggiata dovuti all’apertura dei lavori per il tram, le cose potrebbero andare diversamente.

Perché se già la pazienza dei fiorentini è stata messa a durissima prova dal dedalo di restringimenti, cartelli, e transenne, la sosta selvaggia dei bus che scaricano decine e decine di turisti diretti verso il centro non fa altro che esasperare gli animi.

E dell’oggettiva difficoltà della situazione è ben consapevole l’assessore comunale alla Mobilità e Tramvia Andrea Giorgio, che ieri, in occasione dell’inaugurazione del parcheggio scambiatore di viale Europa, ha annunciato che entro la fine di giugno l’amministrazione comunale ha intenzione di spostare da un’altra parte la zona di sosta degli autobus turistici, per cercare di alleviare la pressione del traffico su un’area come quella del lungarno Pecori Giraldi che già a cose normali era molto trafficata, e che adesso con i cantieri della futura linea 3 rischia di sprofondare nel caos.

Come riporta il quotidiano, per il momento l’assessore non si è sbilanciato sulla futura sistemazione dei bus, ma l’intenzione sarebbe quella di tenerli da un’altra parte anche quando la terza linea sarà stata completata.


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