Gli 80 anni dalla Liberazione dell'Italia sono al centro del calendario dell'Esercito, dal titolo 'L'Italia Liberata': il riferimento è naturalmente al 25 aprile 2025, giorno in cui si commemorerà l'80/o anniversario della Liberazione. L'opera, presentata oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, ripercorre i principali fatti cui prese parte il ricostituito Esercito e il contributo offerto dalla forza armata alla ricostruzione post bellica. Una quota del ricavato delle vendite del 'CalendEsercito' sarà devoluta all'opera nazionale di assistenza per gli organi e i militari di carriera dell'Esercito.
"E' un onore anche quest'anno poter ospitare in Regione la presentazione del calendario dell'Esercito", ha dichiarato il presidente della Regione Eugenio Giani che ha sottolineato "il valore storico e identitario molto importante" della pubblicazione. "Attraverso il calendario - ha concluso Giani - possiamo aprire una finestra sugli 80 anni dalla Liberazione e approfondire in particolare il ruolo dell'Esercito in quel periodo cruciale che portò alla nascita della nostra Repubblica".
Il generale di brigata Michele Vicari comandante del Comando Militare Esercito Toscana ha spiegato che "in questi ultimi anni stiamo vivendo una fase della storia in cui ci si deve confrontare con problematiche molto complesse, un'epoca caratterizzata da cambiamenti repentini e profondi che hanno posto fine ad una lunga situazione di pace internazionale. In questa situazione è fondamentale comprendere l'importanza delle istituzioni democratiche e del nostro Esercito".
"E' un onore anche quest'anno poter ospitare in Regione la presentazione del calendario dell'Esercito", ha dichiarato il presidente della Regione Eugenio Giani che ha sottolineato "il valore storico e identitario molto importante" della pubblicazione. "Attraverso il calendario - ha concluso Giani - possiamo aprire una finestra sugli 80 anni dalla Liberazione e approfondire in particolare il ruolo dell'Esercito in quel periodo cruciale che portò alla nascita della nostra Repubblica".
Il generale di brigata Michele Vicari comandante del Comando Militare Esercito Toscana ha spiegato che "in questi ultimi anni stiamo vivendo una fase della storia in cui ci si deve confrontare con problematiche molto complesse, un'epoca caratterizzata da cambiamenti repentini e profondi che hanno posto fine ad una lunga situazione di pace internazionale. In questa situazione è fondamentale comprendere l'importanza delle istituzioni democratiche e del nostro Esercito".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies