Palazzo Vecchio lavora alla stretta, Funaro: ‘Vogliamo intensificare i controlli’

Il Comune di Firenze prosegue nella direzione dei maggiori controlli su affitti brevi e locazioni turistiche.

Con il nuovo regolamento in fase di approvazione, l’amministrazione comunale organizzerà una vera e propria task force, composta sia agenti della Polizia Municipale sia da tecnici del Comune, con il compito di effettuare i controlli su appartamenti e proprietari.

Non stiamo facendo una battaglia contro qualcuno, vogliamo solo il rispetto delle regole” ha commentato la sindaca di Firenze Sara Funaro, facendo anche riferimento al fatto che l’anno scorso le irregolarità riscontrate sono state centinaia e che “non sono da sottovalutare”.

Come riporta questa mattina il Corriere Fiorentino, nel corso del 2024 sono stati condotti 360 controlli mirati su appartamenti in affitto breve, e in 226 casi sono state riscontrate delle irregolarità, per un totale di 619 violazioni e 112mila euro di multe.

Tra le irregolarità più diffuse ci sono le violazioni al regolamento della tassa di soggiorno per le locazioni turistiche e le strutture ricettive, 78 casi di mancato versamento della Tari e 14 casi di mancato versamento di Imu o Tasi.

Con le nuove regole messe a disposizione delle amministrazioni locali dalla legge regionale sul turismo, spiega poi il quotidiano, sarà possibile svelare anche quelle situazioni di irregolarità e di sommerso fino a questo momento rimaste in penombra, come il ricorso a lavoratori in nero o irregolarità edilizie o assenza di spazi, in violazione del regolamento edilizio del 2015.

Come annunciato, qualora per tre volte dovessero essere riscontrate delle violazioni, scatterà la revoca dell’autorizzazione all’affitto turistico: inoltre, il Comune potrà decidere di interrompere il rilascio delle autorizzazioni qualora riscontrasse un’eccessiva presenza di locazioni turistiche brevi in certe zone della città, per evitare che l’equilibrio fra affitti brevi e residenza sia messo a repentaglio.

Sul punto, riporta ancora il Corriere Fiorentino, è intervenuta anche la sindaca di Scandicci Claudia Sereni, che ha chiesto l’attivazione di un tavolo di coordinamento di tutti i comuni dell’area metropolitana. Il rischio, infatti, è che le nuove regole di cui si è dotato il Comune di Firenze possano spingere il fenomeno dell’overtourism verso i comuni limitrofi.
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