A parlare è Paolo Fantappié, segretario generale del sindacato

Dopo il crollo di via Mariti a Firenze, costato la vita a 5 operai più tre feriti gravi, "aspettiamo ancora degli atti concreti da parte del governo centrale, ma anche delle istituzioni locali, nel senso che non vediamo ancora un tavolo di confronto a livello regionale per fare un protocollo e andare a migliorare in particolar modo le ispezioni e i controlli nei cantieri". Lo ha detto Paolo Fantappiè, segretario generale della Uil Toscana, parlando a margine di un'iniziativa a Firenze.
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