Se da una parte la stagione dell’Empoli si può definire senza troppi timori di smentita come ottima, con un attuale nono posto con 19 punti, ad appena tre lunghezze dal settimo posto occupato dal Milan, dall’altra parte D’Aversa può avere molto per cui recriminare, a cominciare dalla lista eccezionalmente lunga di infortunati con cui ha dovuto fare i conti fin qui.

Tre di questi sono infortuni particolarmente seri, poiché Sazonov, Haas e da ultimo Pellegri hanno riportato la rottura del legamento crociato, con gli ultimi due che hanno praticamente finito la stagione.

È rientrato in gruppo ma ancora non è al meglio il polacco Zurkowski, che l’anno scorso ha subito un infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi fino a poche settimane fa.

Al momento rimangono in infermeria, oltre ai già citati Haas, Sazonov e Pellegri, anche il centrocampista Alberto Grassi, il difensore Tyronne Ebuehi e il centrocampista Jacopo Fazzini, per il quale si parla anche di un interessamento del Napoli.

Da settembre fin qui l’Empoli ha quindi affrontato la stagione con gli uomini contati, e questo sottolinea ancor di più l’ottimo lavoro svolto fin qui dal tecnico Roberto D’Aversa e dal suo staff.