Qualcosa sembra muoversi intorno al futuro dell’ex caserma Ferrucci.
Come riporta questa mattina La Nazione, ieri a Roma si è tenuto un incontro fra il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, e una delegazione di religiosi fiorentini composta dall’arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli, il superiore degli agostiniani padre Alejandro Moral Antón, e il priore di Santo Spirito padre Giuseppe Pagano, in cui le parti hanno discusso del destino degli spazi in Santo Spirito.
Secondo il quotidiano, la delegazione ha ottenuto l’appoggio del Governo per impedire la realizzazione di una Rsa di lusso negli spazi dell’ex caserma. Lo stesso ministro della Difesa si era impegnato con il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi a interessarsi della questione per cercare di trovare una soluzione.
E, stando a quanto riporta La Nazione, che una soluzione sembrerebbe essere stata trovata: si tratterebbe di una clausola contenuta nel bando di dismissione pubblicato da Difesa Servizi (società in house del Ministero della Difesa) che tutelerebbe l’immobile da eventuali future speculazioni.
Una soluzione che permetterebbe di salvare l’ex Ferrucci, ma sulla quale comunque i tecnici della Difesa sono al lavoro sia per evitare conseguenze risarcitorie.
Tuttavia, sull’intera vicenda per il momento regna la cautela, dato che dalla comunità religiosa filtra niente. Come scrive il quotidiano, l’unica certezza è che il fronte di chi sostiene la comunità dei frati agostiniani cresce.
Non più solo la cittadinanza, che vuole evitare l’ennesima speculazione sul patrimonio fiorentino, né il solo presidente della Regione Eugenio Giani, ma anche il Governo e la politica cittadina, sindaca in testa.
“L’ex caserma Ferrucci è un luogo simbolo dell’identità fiorentina, è nostro dovere immaginare un futuro all’altezza della sua storia” scrivono in una nota i consiglieri di Italia Viva Francesco Casini e Francesco Grazzini.
Ma a fianco dei frati agostiniani si schierano anche gli studenti delle scuole superiori fiorentine, che di nuovo ieri, nonostante la pioggia, sono tornati sotto Palazzo vecchio per far sentire la propria voce contro l’ennesima speculazione nel cuore della loro città.
Come riporta questa mattina La Nazione, ieri a Roma si è tenuto un incontro fra il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, e una delegazione di religiosi fiorentini composta dall’arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli, il superiore degli agostiniani padre Alejandro Moral Antón, e il priore di Santo Spirito padre Giuseppe Pagano, in cui le parti hanno discusso del destino degli spazi in Santo Spirito.
Secondo il quotidiano, la delegazione ha ottenuto l’appoggio del Governo per impedire la realizzazione di una Rsa di lusso negli spazi dell’ex caserma. Lo stesso ministro della Difesa si era impegnato con il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi a interessarsi della questione per cercare di trovare una soluzione.
E, stando a quanto riporta La Nazione, che una soluzione sembrerebbe essere stata trovata: si tratterebbe di una clausola contenuta nel bando di dismissione pubblicato da Difesa Servizi (società in house del Ministero della Difesa) che tutelerebbe l’immobile da eventuali future speculazioni.
Una soluzione che permetterebbe di salvare l’ex Ferrucci, ma sulla quale comunque i tecnici della Difesa sono al lavoro sia per evitare conseguenze risarcitorie.
Tuttavia, sull’intera vicenda per il momento regna la cautela, dato che dalla comunità religiosa filtra niente. Come scrive il quotidiano, l’unica certezza è che il fronte di chi sostiene la comunità dei frati agostiniani cresce.
Non più solo la cittadinanza, che vuole evitare l’ennesima speculazione sul patrimonio fiorentino, né il solo presidente della Regione Eugenio Giani, ma anche il Governo e la politica cittadina, sindaca in testa.
“L’ex caserma Ferrucci è un luogo simbolo dell’identità fiorentina, è nostro dovere immaginare un futuro all’altezza della sua storia” scrivono in una nota i consiglieri di Italia Viva Francesco Casini e Francesco Grazzini.
Ma a fianco dei frati agostiniani si schierano anche gli studenti delle scuole superiori fiorentine, che di nuovo ieri, nonostante la pioggia, sono tornati sotto Palazzo vecchio per far sentire la propria voce contro l’ennesima speculazione nel cuore della loro città.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies