"Abbiamo chiesto uno studio per nuovi scenari di esercizio delle tramvie, che prevedano anche l'uso della fermata Unità. Vogliamo una rete ottimizzata per rispondere sempre meglio alle richieste di mobilità dei cittadini e servire tutte le zone della città". Lo ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Firenze Andrea Giorgio, rispondendo ad un question time in Consiglio comunale di Matteo Chelli (Fdi).
"L'attuale gestione del capolinea Unità - ha aggiunto - è in linea con quanto succederà anche una volta terminato il preesercizio; infatti, secondo uno scenario deciso da una delibera del 2017 e secondo le indicazioni degli studi trasportistici di progetto condotti dal concessionario, il capolinea Unità non è stato soppresso ma verrà utilizzata in modo ridotto, con corse a inizio e fine servizio e per necessità particolari. Quindi l'esercizio sarà composto da due linee, la T1 villa Costanza-Careggi e la T2 aeroporto-San Marco, e la fermata Unità sarà utilizzata da alcune corse ad inizio e fine del servizio. L'amministrazione ritiene che la fermata rappresenti una risorsa importante e da valorizzare e ha dunque già chiesto nuovo studi e valutazioni per aggiornare i modelli trasportistici e valutare scenari di utilizzo alternativi che mantengano l'utilizzo della fermata Unità".
"Abbiamo chiesto nuove simulazioni di esercizio che comprendano l'intera rete a regime, con un ulteriore studio realizzato con un nuovo modello di trasporto implementato da un nuovo progettista. Lo studio è in corso e prevede soluzioni di esercizio che comprendano anche la fermata Unità", ha concluso Giorgio.
"L'attuale gestione del capolinea Unità - ha aggiunto - è in linea con quanto succederà anche una volta terminato il preesercizio; infatti, secondo uno scenario deciso da una delibera del 2017 e secondo le indicazioni degli studi trasportistici di progetto condotti dal concessionario, il capolinea Unità non è stato soppresso ma verrà utilizzata in modo ridotto, con corse a inizio e fine servizio e per necessità particolari. Quindi l'esercizio sarà composto da due linee, la T1 villa Costanza-Careggi e la T2 aeroporto-San Marco, e la fermata Unità sarà utilizzata da alcune corse ad inizio e fine del servizio. L'amministrazione ritiene che la fermata rappresenti una risorsa importante e da valorizzare e ha dunque già chiesto nuovo studi e valutazioni per aggiornare i modelli trasportistici e valutare scenari di utilizzo alternativi che mantengano l'utilizzo della fermata Unità".
"Abbiamo chiesto nuove simulazioni di esercizio che comprendano l'intera rete a regime, con un ulteriore studio realizzato con un nuovo modello di trasporto implementato da un nuovo progettista. Lo studio è in corso e prevede soluzioni di esercizio che comprendano anche la fermata Unità", ha concluso Giorgio.
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