Sono soggetti di docufilm classificati primi alla 65/a edizione

La vita di una suora in Bielorussia e un allevamento etico di mucche stile western nell'Alto Lazio sono i soggetti dei due docufilm vincitori del 65/o Festival internazionale dei Popoli di Firenze, rassegna dedicata ai documentari e reportage di autore. 'Mother Vera' di Cécile Embleton e Alys Tomlinson (Regno Unito 2024) è il ritratto di una suora in un monastero ortodosso in Bielorussa che esplora percorsi di redenzione e ricerca di libertà, mentre 'Cose che accadono sulla terra' di Michele Cinque (Italia, Germania 2024), è un western moderno in cui una famiglia è dedita nel suo ranch italiano all'allevamento etico ai confini di Roma (sui monti della Tolfa) dove resiste agli attacchi dei lupi e alle difficoltà finanziarie.

Le due pellicole vincono, rispettivamente, il Concorso Internazionale e il Concorso Italiano del Festival tenutosi al cinema La Compagnia di Firenze. Il primo premio a 'Mother Vera' del Concorso Internazionale (7.000 euro) è stato assegnato dalla giuria composta dall'autrice Kumjana Novakova (Macedonia del Nord), la produttrice Michela Pini (Svizzera), il regista Martín Solá (Argentina).
Quello del Concorso Italiano (3.000 euro) al cowboys-docu 'Cose che accadono sulla Terra' è stato assegnato dalla giuria composta dalla giornalista cinematografica Carolina Mancini, dal critico Rodolfo Sacchettini e dal fotografo e regista Paolo Woods.

La giuria del Concorso internazionale ha inoltre assegnato il secondo premio (4.000 euro) a 'Bogancloch' di Ben Rivers (Gran Bretagna, Islanda, Germania 2024) ritratto nelle Highlands scozzesi di un solitario mistico moderno, Jake Williams, che vive in raccordo coi ritmi della natura e col ciclo delle stagioni.

La 'Targa Gian Paolo Paoli' al miglior film antropologico è stata assegnata dalla giuria internazionale a 'The Flats' di Alessandra Celesia (Irlanda, Francia, Belgio, Uk, 2024) dedicato alle vicende di un gruppo di persone di Belfast. Il Premio di distribuzione Cg Entertainment 'Popoli Doc' al Miglior Film Italiano è stato assegnato a 'Valentina e i Muostri' di Francesca Scalisi (Italia, Svizzera, 2024).

Il Premio distribuzione in sala 'Gli Imperdibili' va ex aequo ai film 'Honeydew' Marco Bergonzi e Michael Petrolini (Italia, 2024) e 'Portuali' di Perla Sardella (Italia, 2024), il premio 'Diritti Umani - Amnesty International Italia' a 'Save Our Souls' di Jean-Baptiste Bonnet (Francia, 2024) e il Premio Distribuzione in sala 'Il Cinemino' assegnato a 'Portuali' di Perla Sardella (Italia, 2024).
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