il verde in città gode di buona salute e gli esemplari meno sani vengono comunque tenuti sotto controllo

Il patrimonio arboreo di Firenze conta circa 79mila alberi sparsi per tutta la città, con l’amministrazione comunale che nei mesi scorsi ha annunciato molti interventi di espansione e controllo del verde urbano.
Secondo quanto riportato questa mattina da La Nazione, gli alberi di Firenze sono sottoposti a controlli approfonditi per accertarne lo stato di salute ed intervenire prima che possano rappresentare un pericolo per le persone, come avvenuto nei giorni scorsi a Scandicci, Fucecchio e Rignano sull’Arno.

Nel compiere questi accertamenti, riporta il quotidiano, i tecnici del comune seguono le linee guida della Società italiana di arboricoltura, redigono la Vta (visual tree assesment) tenendo conto dell’età della pianta, della dimensione del suo sviluppo alla base e dividendo tra classe A (rischio trascurabile), B (rischio basso), C (rischio moderato) e D (rischio estremo).

Secondo i dati diffusi a settembre dell’anno scorso e riportati dal quotidiano, sui 79mila alberi che ci sono a Firenze, 23mila rientrano nella classe C, e vengono perciò controllati periodicamente, mentre oltre il 70% del patrimonio arboreo fiorentino rientra nelle classi di rischio cedimento A o B, quindi risulta in ottime o buone condizioni di salute.

In ogni caso, ogni quanto vengono disposti i controlli viene stabilito dai tecnici agronomi del Comune, tenuto contro della situazione dell’albero. Controlli che però, scrive il quotidiano, il Comune assicura essere costanti.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies