Nel 2024 a Firenze il numero degli incidenti stradali è passato da 3686 a 3140, mentre quello degli incidenti con feriti è passato da 2514 a 2275, un calo rispettivamente del 15% e del 9%. Parallelamente, è diminuito anche il numero delle vittime della strada, passato da quindici a nove.
A fornire i dati dei sinistri stradali è questa mattina il Corriere Fiorentino, che riferisce inoltre che l’incasso totale derivante dalle multe inflitte agli automobilisti dagli autovelox e velocar installati nella città di Firenze è passato dai 71,8 milioni di euro del 2023 ai 61 del 2024: un dato incoraggiante che però non toglie il fatto che la città di Firenze rimane sul gradino più basso del podio delle città italiane più multate, con 170 euro pro capite, e al quarto posto nell’indice di pericolosità stradale calcolato dall’Istat.
La tendenziale diminuzione degli incidenti, dei feriti e delle vittime è stata rivendicata nei giorni scorsi anche dall’assessore comunale alla mobilità Andrea Giorgio:” Il nuovo codice della strada è entrato in vigore il 14 dicembre, per questo è difficilmente ascrivibile al ministro Salvini il dato fiorentino sul -40% di vittime da incidenti stradali tra il 2023 e il 2024” ha detto l’assessore rispondendo ad question time presentato dal consigliere della Lega Guglielmo Mossuto.
"Un incidente tra un auto e un pedone fatto a 30 km/h, vede il pedone salvarsi 9 volte su 10 - ha aggiunto -. A 70 km/h il pedone muore quasi certamente. Questo è il motivo per cui da anni stiamo lavorando e andremo avanti su questa linea" ha poi aggiunto.
A fornire i dati dei sinistri stradali è questa mattina il Corriere Fiorentino, che riferisce inoltre che l’incasso totale derivante dalle multe inflitte agli automobilisti dagli autovelox e velocar installati nella città di Firenze è passato dai 71,8 milioni di euro del 2023 ai 61 del 2024: un dato incoraggiante che però non toglie il fatto che la città di Firenze rimane sul gradino più basso del podio delle città italiane più multate, con 170 euro pro capite, e al quarto posto nell’indice di pericolosità stradale calcolato dall’Istat.
La tendenziale diminuzione degli incidenti, dei feriti e delle vittime è stata rivendicata nei giorni scorsi anche dall’assessore comunale alla mobilità Andrea Giorgio:” Il nuovo codice della strada è entrato in vigore il 14 dicembre, per questo è difficilmente ascrivibile al ministro Salvini il dato fiorentino sul -40% di vittime da incidenti stradali tra il 2023 e il 2024” ha detto l’assessore rispondendo ad question time presentato dal consigliere della Lega Guglielmo Mossuto.
"Un incidente tra un auto e un pedone fatto a 30 km/h, vede il pedone salvarsi 9 volte su 10 - ha aggiunto -. A 70 km/h il pedone muore quasi certamente. Questo è il motivo per cui da anni stiamo lavorando e andremo avanti su questa linea" ha poi aggiunto.
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