Il Politecnico delle Arti e del design di Firenze e il club per Unesco di Firenze hanno siglato un accordo di collaborazione per promuovere e sviluppare iniziative per la diffusione dei valori e dei programmi dell'Unesco, tra cui, l'educazione alla pace e ai diritti umani, il dialogo fra le culture, la sostenibilità e la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale, la libertà di comunicazione e di informazione. L'intesa è stata sottoscritta oggi a Firenze. Il Politecnico delle Arti e del design di Firenze è costituito da tre istituti fiorentini: Accademia di Belle arti, Conservatorio di musica Luigi Cherubini e Isia Design.
L'accordo di collaborazione punta anche a sensibilizzare gli studenti dei tre istituti di formazione sull'importanza di essere testimoni responsabili del patrimonio artistico e culturale. Rosa Maria Di Giorgi, presidente del Conservatorio e Isia ha detto che "l'Unesco ha il merito di valorizzare la cultura, la formazione, l'arte in tutto il mondo. La sua attenzione alla crescita dei giovani all'insegna dei valori fondanti della nostra civiltà impegna noi, istituzioni al servizio dei giovani, a seguire con convinzione questo indirizzo, coinvolgendo studenti e docenti nelle iniziative che vorremo realizzare".
Per la direttrice dell'Accademia di Belle arti di Firenze, Gaia Bindi, la collaborazione è "volta a costruire le difese della pace nell'animo dei giovani attraverso l'arte, intesa anche come educazione alla diversità e al dialogo fra le culture. Il virtuoso sodalizio tra questi enti mira a promuovere gli sforzi nazionali e internazionali per la salvaguardia del patrimonio culturale tangibile e intangibile".
Vittorio Gasparrini, presidente del Club Unesco, ha spiegato che "attraverso la scultura, il design e la musica si parla un linguaggio universale immediatamente percepibile a tutti che per l'Unesco costituisce valorizzazione della creatività della libertà di espressione e comunicazione, dialogo fra diverse culture percepibile immediatamente".
L'accordo di collaborazione punta anche a sensibilizzare gli studenti dei tre istituti di formazione sull'importanza di essere testimoni responsabili del patrimonio artistico e culturale. Rosa Maria Di Giorgi, presidente del Conservatorio e Isia ha detto che "l'Unesco ha il merito di valorizzare la cultura, la formazione, l'arte in tutto il mondo. La sua attenzione alla crescita dei giovani all'insegna dei valori fondanti della nostra civiltà impegna noi, istituzioni al servizio dei giovani, a seguire con convinzione questo indirizzo, coinvolgendo studenti e docenti nelle iniziative che vorremo realizzare".
Per la direttrice dell'Accademia di Belle arti di Firenze, Gaia Bindi, la collaborazione è "volta a costruire le difese della pace nell'animo dei giovani attraverso l'arte, intesa anche come educazione alla diversità e al dialogo fra le culture. Il virtuoso sodalizio tra questi enti mira a promuovere gli sforzi nazionali e internazionali per la salvaguardia del patrimonio culturale tangibile e intangibile".
Vittorio Gasparrini, presidente del Club Unesco, ha spiegato che "attraverso la scultura, il design e la musica si parla un linguaggio universale immediatamente percepibile a tutti che per l'Unesco costituisce valorizzazione della creatività della libertà di espressione e comunicazione, dialogo fra diverse culture percepibile immediatamente".
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