La categoria degli albergatori risponde: “Basta polemiche, maggio è alta stagione”

L’arrivo della primavera e dell’estate coincide con il periodo di massima presenza turistica, e anche Firenze non fa eccezione.

La Nazione questa mattina racconta di aver provato a prenotare una camera doppia con bagno privato nel periodo di maggio, normalmente il momento, assieme a giugno, in cui la presenza turistica a Firenze è maggiore, e anche in zone non vicinissime alle principali attrazioni della città (ma sempre in centro) il prezzo per la stanza si aggira intorno ai 130 euro, che naturalmente salgono al salire della qualità della struttura scelta.

Si va dai 140 euro di metà maggio ai 169 della fine del mese.

Una cifra consistente, insomma, anche per stanze dalle dimensioni contenute e dai servizi essenziali.
Sulla questione è intervenuto Francesco Bechi, presidente di Federalberghi Firenze Confcommercio: “Basta con le polemiche inutili, è così dappertutto, si tratta dell’alta stagione. Chi trova i prezzi troppo alti deve valutare altri periodi dell’anno”.

Dello stesso parere è Monica Rocchini presidente di AssoHotel Confesercenti Firenze, che ha precisato: “I prezzi sono più alti perché è alta stagione, ma rispetto agli anni scorsi non ci sono stati rincari”.

Spiega il quotidiano che l’aumento dei prezzi per il periodo maggio-giugno segue è un fenomeno comune alle città turistiche in generale, in cui Firenze rientra poiché meta scelta da centinaia di migliaia di persone: spostandosi verso le zone più periferiche della città i prezzi si abbassano sensibilmente.

Una possibile soluzione per risparmiare può essere quella di scegliere sistemazioni più distanti servite dai mezzi pubblici.
Proprio la maggiore offerta di mezzi pubblici per spostarsi in città è una delle possibili soluzioni proposte dall'influencer e guida turistica Sara Innocenti, intervistata questa mattina da La Nazione a proposito dello stato del turismo a Firenze: "Avere maggiori collegamenti fra centro e periferia permetterebbe di alleggerire la pressione turistica sul centro di distribuire il lavoro anche verso altre zone della città".

Secondo Innocenti, il costo degli alberghi a Firenze "è in linea con le altre grandi città turistiche, come Roma, Venezia o anche la Costiera Amalfitana" ma "Firenze è una città più vivibile delle altre, anche se messa a dura prova dall'overtourism".
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