Le estati fiorentine sono sempre più calde. A dirlo non è più solo la voce popolare, adesso è anche la classifica sulla qualità climatica dei 107 capoluoghi italiani stilata da Il Sole 24 Ore che, prendendo in considerazione 15 parametri stilati da 3bmeteo, colloca nelle posizioni più basse la città del giglio.
La classifica prende in considerazione un intervallo di tempo piuttosto lungo, cioè il quindicennio 2010-2024, e se comunque si tratta di un periodo insufficiente per avere dei riscontri scientifici, come spiega a La Nazione il meteorologo di 3bmeteo Alessandro Conigliaro, si tratta pur sempre di un tempo sufficiente per poter valutare il cambiamento climatico degli ultimi anni.
E i dati fotografano una città messa a durissima prova dal caldo ma anche dalle piogge e dall’umidità, totalizzando uno dei dati peggiori in Italia in linea però con quelli delle altre grandi città.
A cominciare dalle ondate di caldo estremo, cioè quelle giornate in cui la temperatura supera i 35 gradi. Nel 2024 Firenze ne ha dovute soffrire ben quaranta, un dato che la colloca al 99mo posto nella classifica nazionale. Stesso piazzamento per le ondate di calore, cioè quando per tre giorni consecutivi la temperatura è sopra i trenta gradi.
E se la città si posiziona in basse anche per l’escursione termica, cioè la differenza fra la temperatura massima e minima dante la giornata (97mo posto), fa malissimo anche per quel che riguarda le notti tropicali.
E il rovescio della medaglia non è da meno. 22ma posizione per l’intensità pluviometrica (cioè l’accumulo medio in millimetri per ciascun giorno piovoso), 19ma per le precipitazioni estreme, 34ma per i giorni freddi.
Infine, 39ma per l’umidità relativa e 47ma per i giorni con raffiche di vento oltre i trenta nodi.Condividi
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