“Oggi, 14 novembre, saranno 20 anni dalla morte delle sorelle Casini, un evento tragico che accadde nel nostro quartiere e in cui morirono due ragazze di Coverciano, Maria Chiara ed Elisabetta, insieme ad altri due giovani. Per ricordarle ci saranno due appuntamenti a teatro con due spettacoli: ‘La maternità offesa’, domani sera alle 21 al teatro Santa Caterina in via del Mezzetta; e ‘Solo se tu lo vuoi’, martedì 19 al Teatro Dante Carlo Monni, entrambi promossi dall’associazione culturale Elisabetta e Maria Chiara Casini e dall’associazione Odeia Teatro”. Lo ha detto Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2, ricordando l’anniversario della drammatica scomparsa delle due ragazze.
L’incidente avvenne nella notte del 14 novembre 2004 quando in viale Manfredo Fanti la Smart su cui viaggiavano un giovane e due ragazze, in seguito a un sorpasso azzardato, invase l’altra corsia e travolse lo scooter su cui le due sorelle stavano tornando a casa. A rendere ancora più drammatico l’evento fu lo scambio di persona che fece credere morta sul colpo Elisabetta, che invece rimase in agonia per alcuni giorni vegliata dai genitori di un’altra delle vittime, Maria Ieva, barese 21enne trasferitasi in Toscana, con cui era stata scambiata e che era invece morta sul colpo nello schianto. Lo scambio di persona fu scoperto poco prima del funerale dalla madre delle due sorelle, Doretta Boretti, al momento del riconoscimento delle salme.
“Fu il più tragico incidente stradale avvenuto a Firenze – ha sottolineato Pierguidi – reso ancora più tragico dagli errori che seguirono i soccorsi e che portarono a scambiare l’identità di due delle vittime, accrescendo ancora di più il dolore e l’angoscia di due famiglie. È giusto che Firenze ricordi questo fatto, come monito e come doveroso ricordo a chi vi perse la vita. Il Quartiere 2 è particolarmente vicino a Doretta Boretti in questa commemorazione. Voglio infine ringraziare la Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini Onlus per le attività che in questi 20 anni sono state portate avanti, sia nell’ambito della cultura, sia nelle preziose iniziative per la sensibilizzazione verso i temi della sicurezza stradale”.
Come detto, due gli appuntamenti: giovedì 14 alle 21 al Teatro Santa Caterina in via del Mezzetta, “La maternità offesa”, scritto da Doretta Boretti, e portato in scena in collaborazione con Odeia Teatro e con l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (Aifvs). Ingresso gratuito.
Martedì 19, sempre alle 21, al Teatro Dante Carlo Monni di Campi Bisenzio, andrà in scena, per la prima volta in versione integrale, lo spettacolo “Solo se tu lo vuoi”, anche questo opera di Doretta Boretti, in collaborazione con Odeia Teatro e con la fondazione Accademia dei perseveranti.
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