L'iniziativa 'Camminiamo insieme!', promossa da Confesercenti Firenze, che ha visto la partecipazione di associazioni e istituzioni, si è conclusa alla Casa delle Donne alle Murate

Un flash mob in piazza della Signoria e una passeggiata per le strade del centro che si è conclusa alle Murate, alla Casa delle donne. Questa l'iniziativa 'Camminiamo insieme!' promossa da Confesercenti Firenze alla vigilia del 25 novembre.

"Il tema della violenza sulle donne non può lasciare nessuno di noi indifferente, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte e a non voltare o, peggio ancora, abbassare la testa", ha detto il presidente metropolitano dell'associazione Claudio Bianchi.

L'assessora alle pari opportunità di Palazzo Vecchio Benedetta Albanese ha evidenziato come "la lotta alla violenza fisica, psicologica ed economica contro le donne, così come l'affermazione di una sostanziale parità di genere, non possono esserci senza un pieno coinvolgimento del mondo del lavoro", invitando poi gli uomini "che hanno un ruolo cruciale in questa sfida di civiltà" a "parlare senza minimizzare, senza derubricare".

Ad aprire il pomeriggio il flash mob del Mad, Movimento arte danza di Rignano sull'Arno (Firenze), sulle note di Mia Martini e Tracy Chapman, quindi la camminata, i partecipanti sono stati accompagnati dalle guide turistiche di Federagit Firenze, con sosta in piazza Santa Croce.

Il tutto si è concluso alle Murate, con gli interventi delle rappresentanti delle associazioni Nosotras, Lilith e Casa delle donne, dove è stata inaugurata la mostra 'Vitae et vitarum' con illustrazioni di Pilar Roca. "Per contrastare la mentalità patriarcale, trovare solidarietà e luoghi di accoglienza e confronto serve la voglia di mettersi in gioco. Abbiamo tutti e tutte una sfida davanti: metterci in gioco. Noi lo abbiamo fatto con un progetto corale come la Casa delle donne", ha sottolineato la presidente Isabella Mancini.

In chiusura il presidente cittadino di Confesercenti Santino Cannamela ha letto la poesia 'In piedi, signori, davanti ad una donna' di William Shakespeare. 
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