Murate Idea Park ospita il primo appuntamento dell’edizione guidata da Laura De Benedetto. Protagonisti: Marco Tognetti, Costanza Signorini, Alessandro Mancini e lo studente Pietro Giustini

Tornano anche a Firenze, dopo quattro anni di stop, gli appuntamenti targati Fuckup Nights, progetto nato in Messico nel 2012 per offrire un’idea positiva del fallimento e diventato un successo internazionale. Perché dagli errori e dai fallimenti, i propri e quelli altrui, si può imparare più di quanto non si pensi. A guidare la nuova stagione Fuckup Nights Florence ci sarà Laura De Benedetto, esperta di marketing con un passato da startupper e oggi docente, autrice del libro Fallendo si impara. Cosa insegnano le storie di fallimento ed errori, affiancata dai partner: Murate Idea Park e Impact Hub Firenze.

 

E sarà la sede di Murate Idea Park (piazza Madonna della Neve 8) a ospitare, giovedì 24 ottobre alle ore 19, il ritorno delle Fuckup Nights Florence. A rompere il ghiaccio tre speaker d’eccezione: Marco Tognetti, docente di Economia e di Design Management e Marketing presso ISIA Firenze Design, con la testimonianza dal titolo Politicamente scorretto: quando le regole cambiano mentre giochi (o non le avevi capite bene)Costanza Signorini, avvocato civilista, con la testimonianza Volevo fare il notaio; e Alessandro Mancini, co-fondatore e CEO di Gold Enterprise, che racconterà la sua esperienza all’insegna di Si sarebbe potuto fare in modo divRSo.


Novità in programma? “La mia esperienza di docente nelle scuole, mi ha convinto che la cultura che punta al successo a tutti costi inizia a scricchiolare. I giovani si stanno avvicinando a un paradigma diverso, in cui le persone contano più dei numeri e l’errore diventa un’opportunità di apprendimento. Ecco perché alla classica formula Fuckup Nights, dedicata a storie di fallimento professionale, ho deciso di affiancare contributi di studenti. Il primo sarà Pietro Giustini, allievo della 3E del Liceo Classico Galileo, che il 24 ottobre ci presenterà la case-history Una carriera in cantiere, nata come progetto di Educazione Civica e Orientamento”.

 

“Negli anni – spiega Laura De Benedetto – sono state tante le storie di progetti falliti condivise alle Fuckup Nights Florence, serate piene di emozioni e ricche di apprendimenti. Durante la pandemia ho deciso di raccoglierne una quarantina per trasformarle in un libro, Fallendo si impara. Oggi, quattro anni dopo l’ultima serata, ho deciso di riprendere in mano Fuckup Nights Florence spinta dall’idea che mai come adesso sia fondamentale cambiare approccio nei confronti dell’errore e del fallimento. Obiettivo condiviso anche dai partner Impact Hub Firenze e Murate Idea Park”.


Murate Idea Park ha aderito anche in passato alle Fuckup Nights - conferma Elena Nanni, coordinatrice dell’Incubatore Murate Idea Park - perché crediamo fermamente che il fallimento possa essere un’occasione di crescita, personale e professionale. Fallire permette di conoscerci meglio, vedere più chiaramente i nostri punti deboli e capire quali sono le aree di miglioramento. La consapevolezza che fallire non significa essere dei falliti è molto importante per gli startupper che noi, come incubatore, accompagniamo nel loro percorso. Anche questo fa parte della formazione che offriamo e che punta e rafforzare i concetti di perseveranza e resilienza, fondamentali per chi ha un progetto di startup.”

 

Per partecipare alla prima serata Fuckup Nights Florence, in programma giovedì 24 ottobre nella sede di Murate Idea Park, occorre iscriversi dal link http://bit.ly/FuNFi25 Ingresso 5€ (gratuito per under 18). Al termine della serata aperitivo di networking a cura di Gilda Bistrot (costo 10€).



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Fuckup Nights Florence è parte di un movimento globale nato attorno a una serie di eventi in cui 3/4 speaker raccontano storie di fallimento professionale. 


Laura De Benedetto (Taranto, 1967) dopo la laurea in Chimica all’Università di Torino e un’esperienza da ricercatrice all’Università di Potenza, frequenta il master in Ingegneria per la gestione d’impresa al MIP, business school del Politecnico di Milano, lavorando poi all’organizzazione di eventi per manager e nel marketing communication di società dii consulenza strategica e aziende del settore ICT (IlSole24ORE, CapGemini Ernst&Young, Microsoft Italia). Dal 2005 si trasferisce a Firenze dove si occupa di web marketing e community management per Dada SpA. Dal 2008 al 2013 co-fonda e presiede dell’associazione di business networking ToscanaIN. Nel 2012 è co-founder della startup innovativa MakeTank, selezionata da Wired Italia tra le 50 startup italiane più promettenti del 2016. Con l’idea CLAN Italia vince il bando 2019 di Murate Idea Park. Da free-lance lavora alla comunicazione social ed eventi speciali (tra cui l’organizzazione e il coordinamento di Fuckup Nights Firenze) per lo spazio di coworking Impact Hub Firenze e coordina corsi di Ecommerce e Social Media Management per IED Firenze e agenzie formative. Socia di Business Angels Network e mentor Murate Idea Park, nel 2022 ha deciso di diventare docente di materie scientifiche nella scuola pubblica, per portare parte della sua esperienza nel mondo dell’innovazione tra i ragazzi.

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