"Sono molto soddisfatto" del cartellone 2025 del Maggio musicale fiorentino. "Penso che sia un programma di eccellenza artistica all'altezza della fama del Maggio e sono molto felice che di essere riuscito a fare questo in quattro mesi perché gli impegni degli artisti nel nostro mondo vengono presi con anni di anticipo". Lo ha detto il sovrintendente della Fondazione Maggio musicale fiorentino Carlo Fuortes alla presentazione della programmazione 2025.
"Per la prima volta da decenni - ha evidenziato - questo teatro presenta con un anno e mezzo di anticipo tutta la stagione. È molto importante perché questo ci consente di cambiare il passo del teatro, di lavorare in un altro modo, di risparmiare soldi, di valorizzare al meglio la compagine artistica e di vendere il prodotto che facciamo con largo anticipo". Per Fuortes "è importante che questo teatro coinvolga, in misura molto maggiore di quanto fatto finora, i flussi turistici. E qualsiasi turista che venga qui l'anno prossimo può già comprare gli spettacoli e credo che sia elemento fondamentale per un rilancio vero di questo teatro".
Prima della presentazione del nuovo cartellone, stamattina si è riunito il comitato di indirizzo della Fondazione. "Abbiamo verificato la semestrale che è assolutamente in linea - ha detto Fuortes - e nel 2024 chiuderemo anche con un utile un po' superiore a quello che ci aspettavamo". Parlando infine del direttore musicale, Fuortes ha spiegato che "Daniele Gatti terminerà il 31 dicembre 2024, stiamo cercando di trovare un nuovo direttore musicale ma deve essere all'altezza del Maggio e ci vuole un po' di tempo".
Per la sindaca Sara Funaro, che è anche presidente della Fondazione, "la possibilità di avere una programmazione annuale con largo anticipo permette di lavorare molto sulla solidità economica sia con la vendita dei biglietti sia con l'ottimizzazione della risorse interne".
Per il presidente della Toscana Eugenio Giani, "Fuortes sta dando un nuovo sprint al Maggio con un salto di qualità nella programmazione 2025 del Teatro che torna protagonista in Italia e nel mondo".
"La prossima stagione del Maggio musicale fiorentino sarà occasione di crescita e consolidamento per una struttura straordinaria che il sovrintendente Fuortes ha saputo valorizzare, dimostrando una grande capacità di progettazione artistica", le parole poi di Cristina Giachi, presidente della commissione cultura del Consiglio regionale, che ha partecipato alla presentazione del cartellone 2025.
"Per la prima volta da decenni - ha evidenziato - questo teatro presenta con un anno e mezzo di anticipo tutta la stagione. È molto importante perché questo ci consente di cambiare il passo del teatro, di lavorare in un altro modo, di risparmiare soldi, di valorizzare al meglio la compagine artistica e di vendere il prodotto che facciamo con largo anticipo". Per Fuortes "è importante che questo teatro coinvolga, in misura molto maggiore di quanto fatto finora, i flussi turistici. E qualsiasi turista che venga qui l'anno prossimo può già comprare gli spettacoli e credo che sia elemento fondamentale per un rilancio vero di questo teatro".
Prima della presentazione del nuovo cartellone, stamattina si è riunito il comitato di indirizzo della Fondazione. "Abbiamo verificato la semestrale che è assolutamente in linea - ha detto Fuortes - e nel 2024 chiuderemo anche con un utile un po' superiore a quello che ci aspettavamo". Parlando infine del direttore musicale, Fuortes ha spiegato che "Daniele Gatti terminerà il 31 dicembre 2024, stiamo cercando di trovare un nuovo direttore musicale ma deve essere all'altezza del Maggio e ci vuole un po' di tempo".
Per la sindaca Sara Funaro, che è anche presidente della Fondazione, "la possibilità di avere una programmazione annuale con largo anticipo permette di lavorare molto sulla solidità economica sia con la vendita dei biglietti sia con l'ottimizzazione della risorse interne".
Per il presidente della Toscana Eugenio Giani, "Fuortes sta dando un nuovo sprint al Maggio con un salto di qualità nella programmazione 2025 del Teatro che torna protagonista in Italia e nel mondo".
"La prossima stagione del Maggio musicale fiorentino sarà occasione di crescita e consolidamento per una struttura straordinaria che il sovrintendente Fuortes ha saputo valorizzare, dimostrando una grande capacità di progettazione artistica", le parole poi di Cristina Giachi, presidente della commissione cultura del Consiglio regionale, che ha partecipato alla presentazione del cartellone 2025.
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