Inaugurata oggi a Firenze l'installazione Identity, ideata dagli studenti dell''Istituto europeo di design, selezionati da tutte le undici sedi fra Italia, Spagna e Brasile, con la curatela dell'artista multidisciplinare Michel Comte, scelto come mentore del progetto. Negli ambienti dell'ex Teatro dell'Oriuolo, in occasione di Pitti Uomo 106, il team di lavoro multidisciplinare ha unito le competenze delle aree di fashion design e styling con quelle di interior design, video, sound e fotografia per sviluppare il progetto.
"In un mondo consumato dal fast fashion, scelgo il denim giapponese come simbolo di uno stile sostenibile. - ha detto Comte - Questa filosofia guida la mia curatela dell'installazione Ied a Firenze, dove undici spazi di uguali dimensioni fungono da piattaforme per un'opera d'arte collettiva, fondendo personalità diverse in pura magia". L'artista ha indirizzato gli studenti nello sviluppo progettuale a partire da una riflessione sul tema dell'identità, chiedendo di lavorare su un tema preciso, ovvero come possiamo rappresentare chi siamo attraverso ciò che indossiamo.
Condividi
Attiva i cookies