Il Comune, assistito dal CNR, sta mappando la città per intervenire

Il Comune di Firenze, assieme al CNR (Centro Nazionale Ricerca) si sta muovendo per mappare le aree urbane fiorentine che d'estate diventano delle cosiddette "isole di calore", ovvero zone nelle quali la temperatura sale a livelli vertiginosi.

Ad attirare l'attenzione di istituzioni e ricercatori sono quelle zone nelle quali l'urbanizzazione ed il consumo di suolo hanno determinato una decisa prevalenza del cemento e del metallo sui terreni erbosi o con alberi: la più efficace delle soluzioni contro il fenomeno delle isole di calore è la presenza di vegetazione che possa ombreggiare il terreno e ripararlo dalla luce solare diretta.

In particolare, temperature decisamente troppo elevate si riscontrano nella zona di Peretola, in quella della Mercafir e l’area nella quale sorge la stazione di Santa Maria Novella, tutte zone nelle quali d’estate si possono raggiungere temperature superiori ai cinquanta gradi.
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