Città inclusive a misura di donna, come realizzarle, viverle e pianificarle

Città inclusive a misura di donna, come realizzarle, viverle e pianificarle. E' un altro dei temi al centro de "La Toscana delle Donne" che sull'urbanistica di genere ha organizzato un dibatto convegno in programma il 22 novembre, dalle 9.30 alle 13, nella Sala esposizioni di Palazzo Strozzi Sacrati, in piazza Duomo a Firenze. Ne parleranno il presidente della regione Eugenio Giani che aprirà i lavori, la capo di gabinetto Cristina Manetti ideatrice de La Toscana delle Donne a cui sono affidate le conclusioni, insieme a sindaci, amministratori, studiosi ed esperti di politiche urbane. L'evento sarà coordinato da Francesca Basanieri, presidente della commissione regionale Pari opportunità.
    
Si parlerà di pianificazione e progettazione degli spazi, spiega una nota, di luoghi e attività, mettendo al centro sostenibilità, inclusività e pari opportunità, per creare benessere e avvicinarci davvero agli obiettivi dell'Agenda 2030. Gli amministratori interverranno secondo il punto di vista legato al loro ruolo, ma ci saranno anche i racconti di chi vive tutti i giorni le città e le sue contraddizioni.

Nella prima parte della mattinata prenderanno la parola Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana; Alessandro Giovannelli, presidente della Fondazione Alessia Ballini; Sara Di Maio, di Anci Toscana e sindaca di Barberino di Mugello; Eleonora Petracci, di Upi Toscana e consigliera della Provincia di Massa-Carrara. Il dibattito entrerà nel vivo con la relazione di Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro, architette ricercatrici indipendenti presso Sex & the City Apa, studiose del tema e autrici di un podcast su Radio 24.
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