Aiuto ai Comuni più colpiti e garantire la continuità amministrativa

In seguito ai gravi eventi meteorologici che hanno colpito la Toscana, nell’attesa della dichiarazione di emergenza nazionale, è arrivata nella regione la colonna mobile degli enti locali, coordinata da Anci nazionale e attivata dal Dipartimento nazionale della Protezione civile dell'associazione, in raccordo con la Regione. La colonna mobile, si spiega in una nota, ha l’obiettivo di supportare i Comuni più toccati per garantire la continuità amministrativa.
    
Da oggi per almeno quattro settimane, grazie all’intervento delle Città metropolitane di 
Firenze e i Comuni capoluogo di Firenze, Genova e Milano, delle squadre che comprendono sia personale amministrativo e sia dei tecnici andranno in soccorso nelle zone più colpite, in particolare nel Fiorentino. La Città metropolitana coordinerà e il Comune di Firenze si concentrerà in particolare su Marradi e Vaglia. Genova su Borgo San Lorenzo e Scarperia e Milano su Londa, Pontassieve, San Godenzo, Pelago e Rufina. Parallelamente, a livello nazionale, si stanno attivando altri Comuni per supportare gli enti toscani nelle zone più colpite.
    
Per offrire un aiuto concreto ai Comuni alluvionati, Anci Toscana ha anche aperto una nuova raccolta fondi come quella del 2023, invitando a contribuire tutti coloro che hanno a cuore la ripartenza delle attività scolastiche, sociali e culturali dei territori più colpiti. Queste le coordinate bancarie: IT15 A050 1802 8000 0002 0000 188 – Banca Etica con causale “Raccolta fondi comuni alluvionati”  – PayPal ripartiamoinsieme@ancitoscana.it
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