Salta l'idea del bypass temporaneo. Si pensa ad un intervento risolutivo

"La strada continua a cedere ed è crollata anche la porzione della carreggiata lato monte. Questo ulteriore cedimento era già stato previsto dalle analisi geomorfologiche in corso in questi giorni. Cambia, quindi, l'idea progettuale per ripristinare la viabilità: non più un bypass temporaneo, ma un'intervento che sia già risolutivo e durevole nel tempo". Così il Comune di Camaiore (Lucca) in merito alla frana avvenuta in via Balza Fiorita avvenuta nei giorni scorsi.

"Il versante a monte verrà sbancato e confinato con un apposito muro di contenimento - spiega una nota -, lasciando spazio per la realizzazione di una corsia ex novo allo stesso livello di quella attuale, ancorata alla roccia sottostante con micropali e tiranti. Nel complesso, perciò, la nuova strada, una volta ripristinato tutto il corpo franoso, opera che richiederà diversi mesi, sorgerà spostata più a monte rispetto all'attuale".

Il sindaco Marcello Pierucci e l'assessore ai lavori pubblici Graziano Dalle Luche spiegano che "dopo le indagini del terreno, è emerso come realizzare un bypass d'emergenza sarebbe stato inutile e non avrebbe risolto la situazione. Preferiamo, quindi, investire risorse in un intervento che funga da base per il ripristino definitivo della strada. Si prospetta un'opera da circa 300mila euro, che sarà più lunga nelle tempistiche ma assolutamente funzionale alla totale ricostruzione della carreggiata, e quindi praticamente già risolutiva".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies