Coinvolti due istituti fiorentini

Una shadow lamp, un file multimediale e interattivo, un libro realizzato completamente a mano, un collage artistico di foto, video e testi, un murale disegnato sulla parete dell'aula di fisica e una canzone originale a legare una sequenza di immagini: sono i lavori con cui gli studenti di due istituti comprensivi di Trieste, "Divisione Julia" e San Giovanni, degli istituti comprensivi di Borgo San Lorenzo e "Pirandello" di Firenze, del Primo Ginnasio di Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina, e del liceo linguistico di Sremski Karlovci, in Serbia, hanno ricordato Margherita Hack a dieci anni dalla sua scomparsa, risultando così vincitori del Concorso a premi "Viva Marga", promosso dall'organizzazione di volontariato culturale Radici&Futuro di Trieste con il sostegno, tra gli altri, della Regione Friuli Venezia Giulia e in partenariato con 12 enti scientifici di Trieste e di Firenze.
  
Il progetto, nato con lo scopo di far conoscere ai giovani la 
figura di Margherita Hack e, nel contempo, avvicinarli al mondo della scienza e alle discipline Stem, ha coinvolto nel corso di quest'anno scolastico circa 700 studenti e una quarantina di docenti di 21 scuole di Trieste, di Firenze ed estere di Austria, Slovenia, Slovacchia, Bosnia-Erzegovina, Serbia ed Albania, dove si insegna l'italiano. I ragazzi sono stati impegnati nella produzione di elaborati liberamente ispirati alla vita o all'attività della grande astrofisica. Al concorso, in particolare, sono stati presentati 73 elaborati, giudicati da una giuria presieduta da Maria Luisa Princivalli.
 
La cerimonia di consegna dei premi è prevista per il 28 maggio 
a Trieste, nel Salone di Rappresentanza della Regione.
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