Poco più di un milione di euro. È questa la cifra che Palazzo Vecchio destinerà alla notifica e alla riscossione di tutto il tesoretto virtuale di multe staccate a carico dei veicoli con targa straniera e alle auto prese a noleggio dai visitatori. La stima infatti è che solo nel periodo da giugno a novembre prossimo, ci sia una quantità media di verbali da notificare all’estero pari a circa 100mila unità.
Ma il gioco vale la candela? Assolutamente sì. Il calcolo è presto fatto: anche se ogni sanzione, in media fosse pari a 80 euro, l’incasso del Comune, al netto delle spese di notifica sarebbe di circa 8 milioni di euro. Ma il calcolo rischia di essere a ribasso. Anche perché, come riporta La Nazione Firenze, fra le maggiori violazioni al codice della strada da parte dei turisti c’è il passaggio sotto le porte telematiche che prevede verbali salati. La ghigliottina delle Ztl, per capirsi, soltanto nel 2022, si è abbattuta sul 75% delle auto multate provenienti dall’estero. Per fare in fretta Palazzo Vecchio si è affidato a una società specializzata in riscossione crediti, la Safety 21.
Ma il gioco vale la candela? Assolutamente sì. Il calcolo è presto fatto: anche se ogni sanzione, in media fosse pari a 80 euro, l’incasso del Comune, al netto delle spese di notifica sarebbe di circa 8 milioni di euro. Ma il calcolo rischia di essere a ribasso. Anche perché, come riporta La Nazione Firenze, fra le maggiori violazioni al codice della strada da parte dei turisti c’è il passaggio sotto le porte telematiche che prevede verbali salati. La ghigliottina delle Ztl, per capirsi, soltanto nel 2022, si è abbattuta sul 75% delle auto multate provenienti dall’estero. Per fare in fretta Palazzo Vecchio si è affidato a una società specializzata in riscossione crediti, la Safety 21.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies