Come raccontato nei giorni scorsi, tra Sesto e Vaglia tiene banco la questione sulla realizzazione di un nuovo Cas nell’ex hotel, ormai dismesso, Montemorello.
La questione sulla quale si erano concentrate le maggiori preoccupazioni e scetticismi era la capacità dell’acquedotto locale di soddisfare un importante aumento della richiesta di acqua, capacità che il gestore della linea, il consorzio Cogemo, riteneva (e ritiene) inattuabile.
Sul posto si è recata una delegazione della Lega sestese composta da Daniele Brunori (capogruppo in consiglio comunale a Sesto) e Vanni Sonni (direttivo comunale), che hanno attaccato i sindaci di Sesto e Vaglia ritenendo “incredibile” il loro disinteresse per la questione del nuovo centro, rivendicando invece la presenza del centrodestra.
Nell’area di Sesto Fiorentino nelle ultime settimane si sono verificate molte rotture di tubi e delle linea di approvvigionamento idrico che hanno comportato disagi per la popolazione.
La questione sulla quale si erano concentrate le maggiori preoccupazioni e scetticismi era la capacità dell’acquedotto locale di soddisfare un importante aumento della richiesta di acqua, capacità che il gestore della linea, il consorzio Cogemo, riteneva (e ritiene) inattuabile.
Sul posto si è recata una delegazione della Lega sestese composta da Daniele Brunori (capogruppo in consiglio comunale a Sesto) e Vanni Sonni (direttivo comunale), che hanno attaccato i sindaci di Sesto e Vaglia ritenendo “incredibile” il loro disinteresse per la questione del nuovo centro, rivendicando invece la presenza del centrodestra.
Nell’area di Sesto Fiorentino nelle ultime settimane si sono verificate molte rotture di tubi e delle linea di approvvigionamento idrico che hanno comportato disagi per la popolazione.
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