Oltresound nasce dall’impegno di Silvia Vavolo, musicista e presidente della categoria Confartigianato Spettacolo: “Il mio studio una bottega artigianale”

C’è una dimensione artigiana, e autentica, anche nella musica. Ne è convinta Silvia Vavolo, musicista, cantautrice e presidente della Categoria Spettacolo di Confartigianato Imprese Firenze, che ha creato Oltresound, un’etichetta discografica indipendente che ha l’obiettivo di sostenere artisti emergenti e dare voce a nuovi talenti della scena musicale italiana. E i primi, incoraggianti risultati non tardano ad arrivare.

Uno dei primi progetti dell’etichetta, infatti, ha ottenuto già un successo importante: Vavolo ha co-scritto e co-prodotto “Trinacria”, il brano della giovane cantautrice siciliana Moska Drunkard, che ha conquistato il prestigioso palcoscenico delle semifinali di Sanremo Giovani, dimostrando il valore della sinergia tra esperienza e nuovi talenti.

“Il nostro settore ha bisogno di spazi per creare e crescere”, afferma Silvia Vavolo. “Con Oltresound voglio offrire un supporto concreto agli artisti emergenti, non solo in termini di produzione, ma anche di sviluppo artistico”. “Considero il mio studio di registrazione – confida Vavolo – una vera e propria “bottega artigianale” dove il lavoro con gli artisti è un momento chiave, in cui non solo metto a disposizione una strumentazione professionale, ma tutta la mia esperienza e le mie competenze per creare dei “pezzi unici”, nel mio caso canzoni e produzioni musicali”. “Con Moska Drunkard – racconta – è andata così: io, lei e Marco Giordano (in arte Giordan - un altro artista della mia label) abbiamo lavorato ad un brano bellissimo che aveva bisogno di un approccio “artigianale” e ci abbiamo lavorato curandolo nei dettagli. Forse è proprio per questo che ha colpito Carlo Conti e la commissione di Sanremo Giovani scegliendoci tra i 24 artisti in gara”.

“Sono molto felice di questa partecipazione a Sanremo Giovani e della collaborazione artistica nata con Silvia Vavolo e Oltresound Label”, aggiunge Moska Drunkard (nome d’arte di Cristina Rizzo). “Penso che la professione di musicista sia assolutamente un mestiere artigianale a tutti gli effetti. “Trinacria” è il risultato di un lavoro di squadra, meticoloso e appassionato e con Silvia c’è stato un feeling artistico fin da subito”.

Moska Drunkard, 25 anni, è originaria di Valderice (Trapani) e da 6 anni vive a Siena. Con il suo brano “Trinacria” ha superato la selezione di quasi 600 proposte aggiudicandosi la partecipazione alla trasmissione “Sanremo Giovani 2024” che sta andando in onda in queste settimane su Rai 2. Moska si esibirà domani, martedì 19 novembre, su Rai 2, in seconda serata (22,45 circa) e contemporaneamente su Radio Rai 2. Il singolo uscirà alla mezzanotte dello stesso giorno con etichetta Oltresound Label distribuito da Believe Music Italia e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali. Anche il videoclip, già online in anteprima su RaiPlay, uscirà il 19 sul canale YouTube ufficiale dell’artista.

Come presidente della Categoria Spettacolo di Confartigianato Firenze, Silvia Vavolo guida una comunità di artisti, tecnici e professionisti impegnati nella valorizzazione del settore creativo, in un periodo che richiede visione e resilienza. Grazie al suo impegno, la Categoria si conferma un punto di incontro per idee, progetti e iniziative che mettono al centro l’importanza dello spettacolo come patrimonio culturale ed economico.

Il legame con la musica di Confartigianato Imprese Firenze è già stato siglato dalla consegna del “Fiorino delle Arti” a Red Canzian nel 2018 e nel 2024 con l’istituzione di un Premio che si intitola “Artigiano delle note e delle emozioni”, consegnato durante il Festival di Sanremo 2024 al cantautore Diodato. Entrambi i premi sono stati realizzati da Paolo Penko.


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