Tra stanotte e domani sono attesi rovesci a carattere temporalesco su diverse zone della Regione

Prosegue in Toscana l'allerta meteo fino a domenica 23 marzo. In particolare il codice arancione è prorogato fino alle 14 di domani per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore prevalentemente a causa degli effetti al suolo degli eventi franosi che destano attenzione anche in conseguenza del maltempo dello scorso fine settimana.
    
Nel dettaglio, spiega la Regione in una nota, l'arancione prosegue nella parte settentrionale della regione, in particolare lungo il corso dell'Arno, del Bisenzio, dell'Ombrone pistoiese, del Serchio, del Reno, in Valdelsa, Valdera, Lunigiana, Versilia, Romagna toscana, Mugello e Val di Sieve. Rimane anche il codice giallo con interessamento del reticolo idraulico principale nell'area pratese e pistoiese La sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso l'avviso con queste indicazioni tenendo conto delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall'evento meteorologico della settimana scorsa.

    
Per oggi sono previste piogge sparse, con possibilità di rovesci con maggiore intensità nelle zone meridionali della provincia di Lucca, sulle province di Pistoia, Prato, Firenze, sulla parte settentrionale delle province di Livorno e Pisa, sul senese e nella zona dell'Amiata. Per domenica, previste precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, tra la notte e la prima parte della mattina, più probabili sui settori di nord-ovest e tra basso grossetano, senese e aretino. Nel pomeriggio e sera sempre di domenica, residue precipitazioni sparse nelle zone interne centro-meridionali (province di Siena e Arezzo). Ancora oggi sarà Scirocco fino a 50-70 km all'ora su costa meridionale e Arcipelago e anche sulla costa centro-settentrionale. Domenica raffiche fino 50-70 km/h sui versanti emiliano-romagnoli dell'Appennino.

     
Intanto, riguardo all'allerta arancione emessa per oggi, dalla riunione stamani del Centro coordinamento soccorsi per l'area di Firenze e provincia, si spiega che "nella notte ci sono state precipitazioni contenute soprattutto nelle zone di Firenze e dell'Alto Mugello e sono previste nelle prossime tre ore attenuazioni delle precipitazioni con possibili rovesci". Ancora adottate ulteriori ordinanze di chiusura dai sindaci di Fiesole (parchi, giardini e cimiteri), Calenzano (scuola, parchi, impianti sportivi), Lastra a Signa (parchi, giardini, manifestazioni all'aperto, mercati e cimiteri), Bagno a Ripoli (parchi, giardini, mercati e cimiteri), Borgo San Lorenzo (scuole, parchi, giardini e cimiteri e area mercato).

In provincia di Firenze, dove oggi ci sono state precipitazioni contenute mentre sono previsti nelle prossime tre ore fenomeni localizzati di temporali su alcune zone ma senza criticità, alcuni sindaci hanno prorogato le ordinanze di chiusura visto che l'allerta arancione terminerà domani alle 14.

Lo fa sapere la prefettura di Firenze al termine della riunione del Centro di coordinamento soccorsi di questo pomeriggio. A Calenzano, Campi Bisenzio e Lastra a Signa chiusura di parchi pubblici e giardini (a Calenzano e Campi anche divieto di attività all'aperto); a Marradi, Vaglia e Vicchio chiuse aree verdi e cimiteri.    

Per quanto riguarda la situazione delle persone isolate, fa sapere ancora la prefettura, ci sono 27 evacuati a Barberino di Mugello nella frazione di Bovecchio, con collegamento a piedi, monitorate da Comune e con beni di prima necessità. A partire dalla prossima settimana dovrebbero essere realizzati gli interventi di rimozione della frana per la liberazione. 40 persone isolate a Dicomano e altrettante a Marradi, dove ci sono anche 100 evacuati.
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