Nelle settimane scorse diverse famiglie avevano denunciato di non aver ricevuto alcun sostegno dalla Regione

Il Consiglio regionale della Toscana ha votato all’unanimità una proposta riassuntiva di tre differenzi mozioni (presentate da Lega, Forza Italia e MoVimento 5 Stelle) che impegna la Giunta regionale a sbloccare i contributi per le famiglie che hanno a carico figli con spettro dell’autismo che richiedono terapie Aba.

L’urgenza dello sblocco dei fondi era stata denunciata qualche settimana fa proprio da alcuni genitori che avevano portato all’attenzione delle istituzioni il fatto di non essere state adeguatamente sostenute nel pagamento delle terapie Aba e di non avere a disposizione le risorse che la Regione avrebbe dovuto stanziare con l’approvazione di uno specifico piano.

Adesso la Giunta dovrà estendere anche al 2025 l’erogazione dei contributi pubblici per far fronte alle spese sostenute dalle famiglie e approvare il piano regionale per l’autismo.

Soddisfazione per la decisione della Regione è stata espressa dal consigliere regionale della Lega Marco Landi, che si era fatto portavoce della questione denunciando il ritardo nell’erogazione dei fondi: “Con questo atto diamo risposte alle richieste legittime di tante famiglie con figli nello spettro autistico che per quasi un anno sono state lasciate da sole” ha commentato, accogliendo favorevolmente la convergenza unanime di tutte le forze politiche del Consiglio per far fronte alla situazione.

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