“In Sant'Agostino un nuovo locale ma la via è nell'elenco delle strade tutelate”

A Firenze "il blocco al 'mangificio' non blocca niente. Il Comune deve spiegazioni". Così il comitato Salviamo Firenze per viverci.
    
"L'ultimo caso è la prossima apertura di un nuovo esercizio di somministrazione (Gustavino) in via Sant'Agostino - spiega il comitato in una nota -. Ovunque chiudono i negozi di vicinato per i residenti e apre l'ennesima struttura per turisti. Un nuovo pezzo di mangificio a
Firenze quindi".

Il comitato ricorda che "via Sant'Agostino in Oltrarno è stata inserita a novembre nell'elenco delle nuove strade da tutelare, in cui in particolare non è possibile insediare nuove attività di somministrazione, la cosiddetta delibera blocca-mangificio. La scelta delle strade da tutelare passa sempre dal dialogo con le associazioni di categoria. Ma mai, mai si passa dal dialogo con chi nelle strade ci vive, e in quei negozi fa la spesa quotidiana".

Per Francesco Torrigiani di Salviamo
Firenze, "c'è la delibera blocca-mangificio, c'è la strada indicata, ma non si blocca nulla, un altro ristorante prenderà posto di una mesticheria. Come è possibile che anche in questo caso il Comune propagandi blocchi che vengono disattesi".


Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies