Un bellissimo appartamento su tre piani con una finestra sul tetto, un giardino verticale, una piscina e gli archi della struttura originale restaurati e rimessi a nuovo, e poi bagno turco, area fitness e tanta bellezza.
È la descrizione che il Corriere Fiorentino, questa mattina fa di un appartamento su tre piani messo in vendita da un’agenzia immobiliare milanese, che lo chiama Santa Maria residence.
Un vero e proprio gioiello nel cuore di San Frediano, quartiere storico una volta abitato e vissuto dai fiorentini e ora vetrina della città.
Come spiega il quotidiano, a curare la ristrutturazione dello spazio, un tempo torre scenica dell’arena teatrale ottocentesca di via dei Serragli, convertita in cinema nel Novecento è stato l’architetto Stefano Tozzi, che ha restituito a nuova vita gli spazi caduti in disuso trasformandoli in un autentico gioiello, che ha avuto rispetto dell’aspetto originale della struttura realizzando un intervento che il quotidiano giudica pregevole.
Tuttavia, come spiega lo stesso corriere Fiorentino, per quanto la bellezza della struttura non sia in discussione, l’annuncio di vendita non è certo rivolto a tutti, dato che il prezzo per l’acquisto della casa è di tredici milioni di euro: una cifra astronomica che non fa altro che accentare quella gentrificazione alla quale il quartiere sta andando incontro, una tendenza comune a tutto un centro storico sempre più svuotato di fiorentini per far spazio a lusso e turismo.
Nato nel trecento come monastero per le monache agostiniane di Santa Chiara, il quotidiano racconta che nel 1818 lo spazio fu riconvertito ad arena diurna in grado di contenere millecinquecento persone. Nel Novecento fu poi “smembrato” e diviso in lotti, con una parte che divenne il cinema Goldoni di via dei Serragli, ora spazio eventi, e un’altra che, indipendente dal Goldoni, fu attrezzata a spazio residenziale. Ora in vendita per tredici milioni di euro.
È la descrizione che il Corriere Fiorentino, questa mattina fa di un appartamento su tre piani messo in vendita da un’agenzia immobiliare milanese, che lo chiama Santa Maria residence.
Un vero e proprio gioiello nel cuore di San Frediano, quartiere storico una volta abitato e vissuto dai fiorentini e ora vetrina della città.
Come spiega il quotidiano, a curare la ristrutturazione dello spazio, un tempo torre scenica dell’arena teatrale ottocentesca di via dei Serragli, convertita in cinema nel Novecento è stato l’architetto Stefano Tozzi, che ha restituito a nuova vita gli spazi caduti in disuso trasformandoli in un autentico gioiello, che ha avuto rispetto dell’aspetto originale della struttura realizzando un intervento che il quotidiano giudica pregevole.
Tuttavia, come spiega lo stesso corriere Fiorentino, per quanto la bellezza della struttura non sia in discussione, l’annuncio di vendita non è certo rivolto a tutti, dato che il prezzo per l’acquisto della casa è di tredici milioni di euro: una cifra astronomica che non fa altro che accentare quella gentrificazione alla quale il quartiere sta andando incontro, una tendenza comune a tutto un centro storico sempre più svuotato di fiorentini per far spazio a lusso e turismo.
Nato nel trecento come monastero per le monache agostiniane di Santa Chiara, il quotidiano racconta che nel 1818 lo spazio fu riconvertito ad arena diurna in grado di contenere millecinquecento persone. Nel Novecento fu poi “smembrato” e diviso in lotti, con una parte che divenne il cinema Goldoni di via dei Serragli, ora spazio eventi, e un’altra che, indipendente dal Goldoni, fu attrezzata a spazio residenziale. Ora in vendita per tredici milioni di euro.
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