"Il presidente dell'Associazione Italia-Israele Cocollini denunciando Sanitari per Gaza ai carabinieri, continua ad ignorare il parere dei tribunali internazionali sull'operato di Israele in Palestina. L'opinione pubblica può rendersi conto di come non si esiti a ricorrere all'intimidazione verso i professionisti della salute che hanno il coraggio di rimanere fedeli alla propria deontologia, a dire la verità e a denunciare ogni violazione dei diritti umani ovunque avvenga". Lo scrivono, in una nota, gli attivisti di 'Sanitari per Gaza' di Firenze, su una denuncia presentata contro di loro, già un paio di giorni fa, dall'associazione Italia-Israele di Firenze per istigazione alla violenza e diffamazione riguardo a loro affermazioni.
"Ci riserviamo ogni tutela - scrivono ancora i Sanitari per Gaza di Firenze - e respingiamo ogni accusa, ribadendo il nostro antifascismo e antirazzismo".
"Ci riserviamo ogni tutela - scrivono ancora i Sanitari per Gaza di Firenze - e respingiamo ogni accusa, ribadendo il nostro antifascismo e antirazzismo".
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