I residenti esasperati scriveranno alle istituzioni: “Vogliamo più sicurezza”

Sono circa l’una della notte fra sabato e domenica quando in piazza Santa Croce, uno dei centri nevralgici della movida fiorentina, scoppia una rissa fra due gruppi di giovanissimi: volano calci e pugni, e in pochi secondi la piazza si riempie di urla e schiamazzi.

Scene folli che, scrive questa mattina La Nazione, da queste parti sono ormai la regola: la piazza, punto di aggregazione del sabato sera fiorentino, è frequentata non solo dai giovani, ma anche da spacciatori e venditori di bevande alcoliche, che aspettano pazientemente che iniziano ad arrivare i clienti e nel corso della sera vendono di tutto, dalle birre fino a gin e vodka. Proprio la scora notte, nel corso di una di queste nottate senza regole che ormai è la norma, sul sagrato della chiesa sono volati calci e pugni senza esclusione di colpi.

Quello dell’altra sera è stato solo l’ultimo episodio di quella che è una vera e propria escalation di inciviltà, come ormai da tempo denunciano i residenti della piazza, costretti a fare i conti con urla e confusione per tutta la notte.

Come scrive il quotidiano, i residenti si sono organizzati in un comitato (già attivo in passato) per sollecitare un intervento delle istituzioni: in settimana verrà inviata una lettera aperta sia al Comune che alla Prefettura per richiedere un intervento deciso per far fronte alla caotica situazione che ogni sabato sera si registra in una delle più importanti piazze di Firenze.
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