Gareggiano i rioni del paese

Il Palio del 'Diotto' di Scarperia, a 718 anni dalla fondazione della cittadina, torna ogni anno l'8 settembre e vede gareggiare i rioni del paese per l'assegnazione del Palio, che vuole ricordare l'investitura del Vicario. I quattro rioni finalisti omaggeranno il Vicario entrante, accompagnato dai Cortei storici di Scarperia e di Firenze, misurandosi su cinque giochi di gagliardia: il lancio dei coltelli, anche detti ferri taglienti, oggi prodotti di alto artigianato; la corsa sui mattoni; il tiro alla fune; la corsa nelle bigonce; il palo della cuccagna.

Questo, per Scarperia, è 
l'evento più importante dell'anno e vede coinvolti tra giocatori e figuranti circa 300 persone di tutte le età, creando un grande senso di comunità. Intorno a questo, Scarperia rimane in festa dall'ultima settimana di Agosto alla prima meta di settembre con molti eventi correlati al "Diotto" che contribuiscono a creare l'atmosfera giusta per entrare nel vivo del Palio, dei quali se ne ricorda uno in particolare, le giornate rinascimentali del 31 agosto e del primo settembre, due giorni immersi nel primo Rinascimento Fiorentino con spettacoli, dame e cavalieri, sbandieratori, musici, giochi di gagliardia, giullari, osterie e taverne, dove sarà possibile gustare per turisti e cittadini i prodotti tipici del territorio.

"E' un pezzo di storia della Toscana e una tradizione che continua - ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale, - che racconta un territorio unico come quello di Scarperia. Rivolgo un ringraziamento sincero agli organizzatori, alla Pro Loco, all'amministrazione comunale che consentono di realizzare questa iniziativa che attrae turisti da tutta Italia e consolida le radici culturali e la tradizione di questo bellissimo angolo della nostra regione."
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