Imparare a leggere il presente per guardare al futuro con fiducia: torna a Firenze, dal 22 al 24 novembre, e online, per la settima edizione L'Eredità delle donne, il festival dedicato alle competenze femminili. La nuova edizione, con il titolo 'Future', propone incontri, spettacoli e dialoghi a Firenze, ma anche oltre 400 eventi in contemporanea in tutta Italia tra laboratori, concerti, trekking, visite guidate, mostre, reading e conferenze. L'iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Vecchio.
L'edizione 2024, è stato spiegato, si ispira, a 90 anni dalla sua scomparsa, alla straordinaria donna e scienziata Marie Curie. Serena Dandini, direttrice artistica del festival, spiega come "oggi come non mai le donne sono capaci di idee rivoluzionarie, di prospettive creative, di punti di vista originali: senza di loro nessun cambiamento di rotta sarà possibile. Le donne non chiedono di partecipare al mondo così com'è ma aspirano a essere parte attiva nel riformarlo e nel ricondurre il tempo della collettività al centro di esso".
Quasi cento i nomi protagonisti del festival che animeranno dieci panel, ma anche momenti di approfondimento, presentazioni di libri, interviste e talk. "Eredità - aggiunge Dandini - è una grande festa dedicata a un patrimonio di intelligenze femminili del passato, spesso rese invisibili dalla storia, messe in relazione con il dinamismo delle donne d'oggi. Tutte insieme portatrici di una luce che penso si debba distribuire perché, messa in rete, rimbalzi e cresca".
Per la sindaca di Firenze, Sara Funaro, "con l'Eredità delle donne si sono gettati tantissimi semi. Quest'anno è un'edizione speciale, con un programma straordinario, ed io con molto orgoglio sono qui come prima sindaca donna della città di Firenze. Ci tengo a ringraziare Serena Dandini per il lavoro che sta portando avanti, tutti i partner che hanno contribuito anche quest'anno hanno contribuito alla realizzazione di questo festival che da Firenze parte verso tutta Italia con più di 450 eventi in contemporanea".
L'edizione 2024, è stato spiegato, si ispira, a 90 anni dalla sua scomparsa, alla straordinaria donna e scienziata Marie Curie. Serena Dandini, direttrice artistica del festival, spiega come "oggi come non mai le donne sono capaci di idee rivoluzionarie, di prospettive creative, di punti di vista originali: senza di loro nessun cambiamento di rotta sarà possibile. Le donne non chiedono di partecipare al mondo così com'è ma aspirano a essere parte attiva nel riformarlo e nel ricondurre il tempo della collettività al centro di esso".
Quasi cento i nomi protagonisti del festival che animeranno dieci panel, ma anche momenti di approfondimento, presentazioni di libri, interviste e talk. "Eredità - aggiunge Dandini - è una grande festa dedicata a un patrimonio di intelligenze femminili del passato, spesso rese invisibili dalla storia, messe in relazione con il dinamismo delle donne d'oggi. Tutte insieme portatrici di una luce che penso si debba distribuire perché, messa in rete, rimbalzi e cresca".
Per la sindaca di Firenze, Sara Funaro, "con l'Eredità delle donne si sono gettati tantissimi semi. Quest'anno è un'edizione speciale, con un programma straordinario, ed io con molto orgoglio sono qui come prima sindaca donna della città di Firenze. Ci tengo a ringraziare Serena Dandini per il lavoro che sta portando avanti, tutti i partner che hanno contribuito anche quest'anno hanno contribuito alla realizzazione di questo festival che da Firenze parte verso tutta Italia con più di 450 eventi in contemporanea".
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